Il teatro delle Api di Porto Sant’Elpidio ospita lo spettacolo “Frammenti di buio e luce”
Coinvolti i Centri Socio Educativi Riabilitativi: La Serra, Il Girasole e La Cittadella del Sole
In questi giorni fervono le prove per lo spettacolo dei Centri Socio Educativi Riabilitativi dell’Ambito XX gestiti dalle cooperative sociali PARS e Camaleonte: La Serra, Il Girasole, La Cittadella del Sole. Lo spettacolo si intitola “Frammenti di buio e di luce“, è ideato dalla coordinatrice, la Dott.ssa Marisa Alessandroni, e verrà presentato il 18 maggio alle ore 17.00 al teatro delle Api di Porto Sant’Elpidio.
“Nasciamo dal buio. Desideriamo la luce così come desideriamo la vita”, questa frase con la quale lo spettacolo si apre, racchiude in sé il tema attorno al quale il lavoro si è sviluppato, all’interno del laboratorio di espressività integrata, abilmente condotto da Federico D’Annunzio con gli educatori dei tre centri. Un viaggio esperienziale per riscoprire ricordi, desideri, per creare, usando oggetti, colori, movimenti, parole; per osservare il buio e la luce nella nostra vita interiore ma anche esterna, vederli non come antagonisti ma aspetti inseparabili di un’unica realtà: la vita su questa terra.
Lo spettacolo è costituito da un insieme di frammenti tratti da esperienze sviluppate dai centri negli anni, frammenti che sono stati unificati sul tema del buio e della luce intesi nelle diverse accezioni: notte, giorno, inconscio, consapevolezza, coscienza ecc. Uno spettacolo fatto con…, e quindi non solo da chi opera o vive direttamente nei centri, ma anche da chi, in vari modi e momenti si unisce alla loro vita, ecco allora la scuola primaria di Piane Tenna con gli alunni della seconda elementare, le insegnanti Simona Giardini, Sonia Olivieri e la preside Teresa Santagata, poi genitori e familiari ed inoltre i numerosi contributi personali fra i quali ricordiamo Ermanno Pacini, che con la sua emozionante voce da sempre si occupa di tutte le letture, Andrea Molini che come fotografo ha accompagnato le strutture in tante attività ed altri ancora che direttamente dal pubblico animeranno la scena dello spettacolo denominata “la soffitta dei ricordi”.
Uno spettacolo non solo da guardare ma fatto per incontrare, ritrovare, riflettere, raccontare. E quindi al termine giù il sipario si apre il tempo per dialogare, finalmente possiamo tornare a condividere quello che pensiamo, sentiamo, viviamo.
«I centri socio educativi – dichiara la Dott.ssa Alessandroni – sono per tutti noi luoghi dove si apprendono costantemente i grandi messaggi delle diversità e per fare questo, come sostiene il maestro Marco Moschini, bisogna “educare lo sguardo” imparando a guardare con occhi diversi. Nei centri dell’Ambito XX, la cui coordinatrice è la Dott.ssa Pamela Malvestiti, non ci sono persone che vanno rese il più possibile “simili a noi” i cosiddetti normali, ma persone che vanno conosciute, scoperte, trovando poi insieme gli strumenti e le modalità per agevolare il loro successo: quello che per ognuno di loro significa “una vita degna di essere vissuta” con piacere e soddisfazione».
Frammenti di buio e di luce è principalmente uno spettacolo di integrazione, dove i modi di essere di ognuno, dentro al centro e fuori, si incontrano, dando origine ad immagini, parole, suoni che creano suggestioni, portano messaggi per una vita possibile all’insegna della scoperta, della bellezza, della cura per sé e per tutto quello che ci circonda, uniti dalla voglia di costruire e non di distruggere, non più soli ma insieme ad affrontare le tempeste che comunque prima o poi arrivano sempre.
Lo spettacolo è ad ingresso libero, e per informazioni è possibile chiamare i numeri 0734.8196366 (Girasole) e 3492485223 (Serra).
da: Cooperativa Sociale Pars
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