Catà direttore artistico del teatro di Porto San Giorgio
E’ stato formalizzato la mattina del 5 ottobre nell’ufficio del sindaco Andrea Agostini l’incarico di direttore artistico del Teatro comunale di Porto san Giorgio a Cesare Catà. Un provvedimento annunciato dal primo cittadino nei giorni scorsi e che ora diventa ufficiale. L’accordo avrà durata triennale e si concluderà a settembre 2013.
“Il primo obiettivo – sottolinea il nuovo direttore artistico del teatro sangiorgese – sarà quello di confermare la linea di qualità intrapresa dal teatro in questi due anni, cercando sempre più di essere punto di riferimento per il territorio e per i fermenti culturali giovanili. Oltre alle stagioni di prosa e di teatro per ragazzi, che saranno presentate sabato mattina, il teatro si propone altresì di realizzare numerosi laboratori, soprattutto nel periodo primaverile-estivo, nonché di offrire alcuni servizi ulteriori e prima mai attivati, come visite guidate e consulenze per le scuole. Vorrei che l’incarico si mantenesse scevro da ogni incrostazione politica, ma che venga piuttosto inteso come uno strumento comune, al quale ognuno è libero di proporre modifiche, migliorie e critiche. Solo in tal senso mi sarà possibile portare avanti questo compito, che intendo si configuri in modo squisitamente tecnico e consultivo. Il teatro – al pari della chiesa, dell’ospedale, della piazza – è storicamente, nei borghi d’Europa, un punto di riferimento civico e sociale fondato sulla cultura. Ciò che mi prefiggo è un recupero, nel nostro piccolo, di tale accezione del teatro, di contro alla volgarizzazione della società contemporanea, appiattita su un’antropologia economicista da centro commerciale”.
“Avevo assicurato sin dal principio – rimarca il sindaco Agostini – che l’addio al ruolo assessorile di Catà non avrebbe significato l’abbandono di quanto di buono ha realizzato in questi anni. La direzione artistica gli consentirà di agire in piena autonomia nell’impostazione della linea culturale del nostro teatro, che manterrà e potenzierà quella tensione costante verso l’alta qualità e la valorizzazione delle risorse giovani che ne hanno rappresentato il punto di forza dal 2008 ad oggi.”
Delineazione formale della direzione artistica
Il ruolo di “Direttore artistico” del teatro si configura come una prestazione di servizio intellettuale, offerta da una figura specializzata di alta professionalità in termini di consulenza artistico-culturale.
Il profilo professionale in oggetto richiede una comprovata e profonda conoscenza della storia del teatro, dell’arte teatrale, della letteratura occidentale e dello spettacolo moderno, nonché un adeguato supporto di conoscenze generali in ambito umanistico.
La figura professionale deve coniugare l’alta specializzazione teoretica in ambito letterario-teatrale, una conoscenza pratico-empirica dello svolgimento dello spettacolo dal vivo, e un’opportuna familiarità con le maggiori realtà teatrali operanti in Italia nel territorio, nonché una costante attenzione ai meno noti percorsi di ricerca teatrale contemporanea, soprattutto giovanili, senza dimenticare la scena artistica internazionale.
Le prestazioni di servizio offerte dal Direttore Artistico si configurano in vari punti essenziali.
In primo luogo, suo compito è proporre all’ente comunale una stagione di prosa e una di teatro per ragazzi, annualmente programmate sulla base di ricerche letterarie, approfondimenti multimediali e presenza fisica a spettacoli in altri siti teatrali. Il Direttore, sulla base della sua valutazione artistica e della sua creatività, propone annualmente all’ente comunale la stagione, allegando un piano economico che l’ente, nella persona del Sindaco, è chiamato ad approvare. Il piano economico dovrà discostarsi il meno possibile da quello perpetrato nel corso degli anni, ed è comunque adattabile alle varie esigenze contingenti.
Con cadenza annuale, il Direttore provvederà, entro e non oltre il mese di settembre di ciascun anno, a fornire l’ente di un calendario completo degli spettacoli previsti, e dei giorni nei quali, in conseguenza dello svolgimento degli eventi e delle correlate prove, la struttura dovrà risultare indisponibile per differenti manifestazioni comunali o per l’usufrutto da parte di terzi.
Il Direttore propone all’ente comunale un piano pubblicitario delle stagioni, in termini di: cartelloni pubblicitari, materiale informativo, rassegne stampa, informazione via-web. Svolgerà la propria professionalità, anche in termini di idee creative per la grafica e la comunicazione dei vari eventi.
Compito del Direttore è altresì prendere contatto con differenti realtà teatrali del territorio regionale, nazionale ed europeo, al fine di creare possibili sinergie interterritoriali tra pubblico e artisti di differente provenienza.
Il Direttore, potendo in questo senso avvalersi della strumentazione offertagli dall’AMAT, partner del Comune nella realizzazione delle stagioni, è tenuto a vagliare l’offerta di spettacoli presente sul territorio nazionale e internazionale, nonché a mappare e valorizzare le risorse culturali, in primo luogo giovanili, presenti sul territorio regionale e provinciale. Al Direttore spetta altresì proporre all’ente i prezzi dei biglietti delle stagioni e delle relative agevolazioni (qualora presenti), sulla base delle passate edizioni. Il Direttore potrà mettere a disposizione le proprie professionalità, anche in termini di personali proposte creative concrete all’interno delle programmazioni.
Il Direttore dovrà opportunamente presentare e, laddove possibile, recensire ogni spettacolo di volta in volta presentato presso il Teatro cittadino, tramite la produzione di articoli di critica, che saranno proposti alla stampa locale e nazionale, al fine di promuovere il nome della cittadina e della sua attività teatrale. Annualmente, in aprile, una presentazione della stagione teatrale verrà altresì composta in lingua inglese e in lingua francese.
Il Direttore è tenuto a prendere visione dei curricula delle compagnie che potranno esibirsi, dei vari attori e dei registi in essa operanti, al fine di dare una valutazione del prodotto culturale in oggetto. Il Direttore è tenuto a una conoscenza approfondita del testo teatrale che verrà messo in scena e, nel caso di classici, della bibliografia riguardante l’opera. Nel caso di testi inediti, il Direttore è tenuto a prendere visione del lavoro drammaturgico dello scrittore. Nel caso di testi stranieri, il Direttore è sempre tenuto a una visione del testo originario, e a una valutazione comparativa della traduzione presentata dalla specifica compagnia.
Il Direttore presterà la propria professionalità, per realizzare visite guidate del teatro, qualora un gruppo di 5 o più persone ne faccia richiesta. Egli si incaricherà di accompagnare il gruppo, illustrando storia, struttura e aspetti architettonico-artistici del Teatro cittadino.
Per usufruire della visita guidata, che avrà carattere gratuito, un rappresentante del gruppo dovrà contattare l’Ufficio cultura comunale, specificando data e orario della visita. L’Ufficio si farà carico di comunicare al richiedente dispoinibilità della visita per la data richiesta.
Il servizio può essere altresì offerto a gruppi organizzati di scolaresche e gite organizzate. Il servizio potrà essere svolto, su richiesta, in lingua inglese, francese, tedesca e spagnola, a beneficio di turisti stranieri. Il Direttore, inviando per tramite dell’Ufficio cultura comunale opportuna comunicazione agli Istituti scolastici del comprensorio, potrà fornire, per gli Istituti che tramite un docente ne facciano richiesta, una illustrazione degli spettacoli previsti in cartellone. Non rientrano nelle mansioni del Direttore: la concessione del teatro comunale ad uso di terzi; il piano organizzativo-logistico della custodia, della manutenzione e della sicurezza della struttura teatrale, la gestione e previsione dei piani economici.
dal Comune di Porto San Giorgio
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