Le indagini della Polizia di Stato di Fermo hanno consentito di denunciare un autotrasportatore di circa 40 anni, originario dell’Europa dell’Est e dipendente di una nota ditta di trasporti del territorio.

Alcuni giorni or sono, il camionista si è recato in Francia per effettuare una consegna. Al momento di tornare in Italia con un nuovo carico, tuttavia, l’uomo ha iniziato ad accampare scuse inverosimili con i propri datori di lavoro, fino a far perdere le proprie tracce, oltre a quelle del tir in suo possesso.

Il titolare della ditta si è quindi rivolto alle forze dell’ordine segnalando quanto accaduto. Pochi giorni più tardi, si è scoperto come il 40enne fosse in procinto di rientrare nel nostro Paese come passeggero di un altro veicolo di proprietà della medesima azienda.

Il camionista è stato quindi intercettato presso un casello autostradale, venendo poi condotto in Questura per ulteriori accertamenti finalizzati all’individuazione dell’autocarro scomparso nel nulla. Grazie all’analisi delle fotografie trovate nel telefono cellulare dell’uomo, è emerso che il mezzo in questione, al quale era stato danneggiato il sistema di localizzazione, si trovava in una località francese lontana dall’itinerario che l’autotrasportatore avrebbe dovuto rispettare. Per il protagonista della vicenda è così scattata una denuncia.