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Condotta una ricerca sulla condizione degli anziani nel Piceno e nel Fermano

L'indagine conoscitiva è stata portata a termine nell'ambito del progetto "La terra che cura"

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Anziani

La cooperativa sociale La Sorgente, all’interno del progetto “La Terra che Cura”, finanziato con il bando POR MARCHE FESR 2014/2020 ASSE 8 – OS 22 – AZIONE 22.1 –INTERVENTO 22.1.1., e realizzato in collaborazione con l’Associazione Wega e la Cooperativa sociale Eureka, ha svolto un’indagine conoscitiva sui bisogni di assistenza domiciliare delle persone ultrasessantacinquenni in collaborazione con l’I.N.R.C.A., Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) che opera con finalità assistenziali e di ricerca scientifica nel campo della longevità e della fragilità dell’anziano.

Lo studio ha coinvolto 12 comuni dell’entroterra fermano e ascolano ed ha indagato diversi aspetti della vita degli anziani, tra cui l’impatto che la pandemia da Covid-19 ha avuto sulla vita delle persone anziane. I comuni sono appartenenti all’Ambito Territoriale Sociale XIX o alla Comunità Montana dei Sibillini (Belmonte Piceno, Falerone, Grottazzolina, Montegiorgio, Monteleone di Fermo, Servigliano, Amandola, Montefalcone Appennino, Montelparo, Santa Vittoria in Matenano, Smerillo, Comunanza).

Sono quattro gli ambiti principali su cui la pandemia ha impattato in modo negativo: qualità della vita, condizioni emotive e psico-fisiche, relazioni interpersonali e accesso ai servizi sanitari. Perciò, anche all’interno del campione analizzato, l’emergenza COVID-19 non è stata immune da conseguenze a livello personale per gli anziani.

Interessante ciò che è emerso sugli strumenti e le tecnologie utilizzate dagli anziani durante la pandemia. Il 71,1% degli intervistati utilizza il telefono cellulare, il 54,2% lo smartphone. Circa un terzo del campione (29,8%) utilizza i social media; molto limitato l’utilizzo di PC (12,3%), tablet (4,2%) o altro (8,2%). La motivazione principale legata all’utilizzo di telefono cellulare, social media e smartphone è quella di restare in contatto con familiari, parenti o amici non conviventi: questo permette di mantenere le relazioni sociali, che, seppure in forma virtuale, contribuiscono ad evitare l’isolamento delle persone anziane. È importante indagare la tematica dell’isolamento sociale, che è già caratteristica della vita nei paesi delle aree interne, ma ulteriormente accentuata dal distanziamento sociale dell’ultimo anno.

Lo studio ha permesso di fare anche un’analisi qualitativa dei servizi in questi territori. Le interviste hanno evidenziato una riduzione della copertura dei bisogni degli anziani, a causa della contrazione dell’offerta dei servizi, sia per quanto riguarda i servizi formali standard, sia quelli promossi in collaborazione con il terzo settore (servizi di trasporto e welfare leggero). In alcuni casi i servizi domiciliari sono stati interrotti anche su richiesta degli anziani stessi, impauriti dal rischio del contagio. In altri casi, invece, la situazione imposta dalla pandemia ha dato il via a nuovi servizi di volontariato, che potrebbero essere mantenuti e diventare stabili.

Oltre ai servizi di assistenza e aiuto, un altro dei bisogni evidenziati dagli anziani è la voglia di potersi incontrare e parlare con qualcuno per contrastare l’isolamento. Una delle esigenze del territorio è quella di fare in modo che certe storie e certi saperi non vengano persi, ma che anzi vengano resi fruibili anche ad altri. Mettendo insieme queste due esigenze, la cooperativa La Sorgente ha realizzato a Montelparo e a Servigliano due percorsi itineranti finalizzati ad attrarre turisti: attraverso il supporto di visori innovativi è possibile vedere delle immagini e ascoltare la storia del paese raccontata dagli abitanti, vivendo così un’esperienza di condivisione, in cui il turista non è un estraneo, ma un cittadino temporaneo. Tali storie sono il frutto del laboratorio “Ti racconto una storia”, in cui l’operatore si è messo in ascolto di storie del passato, mettendo l’anziano in veste di agente partecipe e protagonista del vivere sociale.

Redazione Fermo Notizie
Pubblicato Giovedì 24 giugno, 2021 
alle ore 17:37
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