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In cratere sisma, mobilitazione di Resiliamoci: coinvolgerà Fermano, Maceratese, Anconetano

Fino a giugno 2020, rete di partner del Terzo settore ha organizzato attività educative e sociali per minori, famiglie e comunità

Presentazione progetto Resiliamoci

Aiutare i bambini e i ragazzi colpiti dal sisma. Dare loro nuove opportunità educative per sviluppare il sentimento della resilienza. È con questo scopo che ha preso vita, anche nel territorio del Fermano, Resiliamoci – RESILIenzA Mobilitazione e Opportunità per Crescere Insieme, un progetto esteso nell’area del cratere sismico che permetterà la realizzazione di una vastissima gamma di attività per i minori: corsi, attività extrascolastiche, sportelli educativi.

Una capillare rete di azioni messa in campo da soggetti del Terzo settore, enti pubblici, privati ed istituzioni scolastiche. Non solo i bambini, ad essere interessati sono anche nuclei familiari ed educatori. Resiliamoci arriverà a coinvolgere direttamente circa 1.500 minori, più altri destinatari indiretti del progetto, le famiglie e la comunità educante. E si concluderà nel giugno del 2020.

Resiliamoci è un progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, iniziativa Aree Terremotate. Si estende sulle province di Fermo, Macerata, e Ancona coinvolgendo un totale di 62 comuni sugli 87 marchigiani del cratere. È promosso dalla cooperativa sociale Opera, in partnership con Cooss Marche Cooperativa Sociale e CSV Marche, assieme a 38 realtà fra associazioni, enti pubblici e istituzioni scolastiche.

Nel territorio fermano Resiliamoci si estende in un territorio molto vasto, colpito duramente dal sisma del 2016 e già debole per la complessa viabilità, la carenza di servizi, il poco lavoro e lo spopolamento. Sono impegnate 12 associazioni. Le cooperative COOSS Marche, La Talea, Nuova Ricerca Agenzia RES, Tagete, Tarassaco; il Centro Ippico San Lorenzo; l’Associazioni Famiglia Nuova, La Fenice, Arcidiocesi di Fermo – Caritas Diocesana, CSV Marche e Marchingegno s.r.l. Fanno inoltre parte del partenariato istituzionale e strategico di Resiliamoci ATS 19 (Comune di Fermo), l’Istituto di Istruzione Superiore Omnicomprensivo di Amandola, il Forum Regionale del Terzo Settore delle Marche, la Regione Marche, l’Università degli Studi di Camerino.

Resiliamoci destina alla zona del Fermano circa 210mila euro, in particolare per servizi e sperimentazione da attivare nei comuni del cratere. Il progetto nel suo complesso vale circa 884mila euro. La mobilitazione messa in campo prevede azioni trasversali di mappatura, governance, animazione, comunicazione, coordinamento e valutazione.

Le iniziative rivolte ai bambini, ai ragazzi sono percorsi formativi, laboratori di apprendimento informale in sinergia con le scuole, progetti di aggregazione su attività civiche, creative e culturali, laboratori, servizi ricreativi ed educativi, iniziative sportive e naturalistiche, per citare alcuni esempi. Sono in corso anche attività per la famiglia, con interventi di supporto pedagogico e psicopedagogico, supporto alla genitorialità e presidi comunitari di presa in carico, formazione, incontri e laboratori. Iniziative disseminate sul territorio in modo diffuso e continuativo, mirate a sostenere la comunità nel proprio percorso di resilienza alle difficoltà portate dal sisma, monitorando eventuali sacche di povertà educativa che potrebbero penalizzare i minori e le famiglie.

La strategia elaborata dai partner del progetto è di tre dimensioni: personale, sviluppata attraverso una serie di iniziative extrascolastiche e partecipative, che accompagnano i minori a scoprire i propri valori, risorse e attitudini; familiare, che vuole supportare genitori e figli nelle loro relazioni, complicate dalla difficoltà post sismica e lo fa, per esempio, con forme di supporto, azioni di rete, servizi di animazione e ascolto. E poi la dimensione comunitaria, che punta a promuovere la partecipazione dei minori alla sociale del proprio territorio coinvolgendoli nella salvaguardia del patrimonio culturale e artistico locale.

Elenco completo dei partner di progetto
Capofila: Opera Società Cooperativa Sociale Onlus.
Partner Terzo settore: Cooss Marche; CSV – Centro Servizi per i Volontari Marche; Glatad (Tolentino); Les Friches (Macerata) ; Scacco Matto (Matelica); Il girasole (Tolentino); La goccia (Macerata); Acli provinciale Macerata; Arci Macerata; L’albero dei cuori (Macerata); Anima Giovani (Macerata); Nuova ricerca agenzia Res (Fermo); Famiglia nuova (Amandola); La Fenice (Amandola); Caritas diocesana arcidiocesi di Fermo; Tarassaco (Fermo); Il Tagete (Grottazzolina); La talea (Treia); Centro Ippico S. Lorenzo (Amandola); Fondazione Vaticano II (Macerata); Mosaico (Fabriano); Forum terzo settore Marche.
Enti privati: Marchingegno (Ancona).
Enti pubblici: ATS X (Fabriano); ATS XV (Macerata); ATS XVI (S. Ginesio); ATS XVII (S. Severino M.); ATS XVIII (Camerino); ATS XIX (Fermo); Regione Marche – Servizio Politiche sociali.
Istituzioni scolastiche: Università di Camerino; IC Monsignor Paoletti (Visso); IIS Costanza Varano (Camerino); ITCG G. Antinori (Camerino) ; IC Italo Carloni (Cerreto d’Esi); IC Imondi Romagnoli (Fabriano); IIS Omnicomprensivo Amandola (Amandola); IC Enrico Fermi (Macerata); Nidi infanzia comunale “Il Cucciolo” e “Nicholas Green” (Tolentino).
Contatti
Pagina Facebook: @Resiliamoci
conibambini@opera-coop.it
tel. 0712915160
https://percorsiconibambini.it/resiliamoci/

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