Nel pomeriggio di lunedì 25 settembre, gli agenti della Sezione Anticrimine del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Fermo, durante la normale attività di indagine, hanno rilevato a Fermo la presenza di un giovane, risultato poi essere un 25enne marocchino, già noto alle forze dell’ordine per precedenti riguardo lo spaccio di sostanze stupefacenti.

Con il giovane c’era un altro ragazzo, poi identificato come un 21enne suo connazionale: gli agenti di Polizia hanno optato per pedinare i due lungo le strade di Fermo, seguendoli fino ad uno stabile sito in via Trento.

Il pedinamento è qui divenuto appostamento, con lo scopo di bloccare i due marocchini nel momento in cui fossero nuovamente usciti di casa: è trascorso non molto tempo prima che il 25enne ricomparisse in strada. E’ quindi scattato un fermo per controllarlo: insieme al giovane, gli agenti sono saliti in casa, trovando nell’appartamento anche il suo connazionale.

Dalla perquisizione scaturita è emersa la presenza nelle stanze dell’abitazione di oltre 100 grammi di marijuana, ripartiti in sette involucri: per i due nordafricani è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Fermo per detenzione di stupefacenti a fini di spaccio. Per entrambi è stata avviata la procedura di espulsione dall’Italia.

Guai e sanzioni in vista anche per la proprietaria dell’appartamento, la quale avrebbe affittato in nero la casa ai giovani senza stipulare alcun contratto e senza comunicare alle autorità nè la presenza dei due, nè quella di un’altra coppia, che abitava l’immobile.