E’ infuocata la polemica che sta divampando a Porto San Giorgio, dove sulla spiaggia e in riva al mare si manifesta l’apparizione di sabbia nera e schiuma nell’acqua, a causa dei lavori di ripascimento in corso nell’area portuale.

Da una parte ci sono gli operatori balneari, sia a lamentare la tempistica dei lavori, che si sarebbero dovuti svolgere di notte, anzichè, come sta avvenendo, nelle ore diurne, sia a lanciare presunti allarmi per la salute dei bagnanti, che non sono certo invogliati ad andare in spiaggia per trovare sabbia annerita e schiuma in mare.

Dall’altra, non ha tardato ad arrivare la risposta da parte del sindaco di Porto San Giorgio, Nicola Loira, e del responsabile tecnico esterno del porto, Basilio Ciaffardoni.

Loira non ha esitato a zittire gli allarmi, assolutamente ingiustificati a suo dire, visto che non si tratta in nessun modo di materiali inquinati. In soccorso al sindaco il parere tecnico di Ciaffardoni, che spiega come il movimento e il setacciamento della sabbia, utilizzata per il ripascimento della spiaggia, vengono effettuati in maniera corretta e attenta.

Il colore scuro della sabbia posta a dimora sul litorale è dovuto alla poca ossidazione della stessa, rimasta per mesi sui fondali delle banchine portuali e che ora ha bisogno di alcuni giorni prima di ritornare chiara. La schiuma è invece dovuta proprio alla movimentazione della sabbia, che finisce in acqua e rimane in sospensione come fosse pulviscolo, che andrà presto a depositarsi sul fondo.