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Attivato a Sant’Elpidio a Mare l’ascensore tra via Murri e il centro storico

Terrenzi: "Collegamenti più agevoli con l'impianto di via Boccette"

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Veduta di Sant'Elpidio a Mare

E’ stato attivato la mattina del 24 luglio, a Sant’Elpidio a Mare, l’ascensore che permette il collegamento da via Murri al centro per poi arrivare all’ascensore di via Boccette che porta in centro storico.

Un’opera che risponde alla necessità di favorire gli spostamenti da e verso il centro storico e la cui ultimazione è stata accolta con grande soddisfazione da tutti coloro che, fin dai primi minuti di funzionamento dell’impianto di risalita, hanno molto apprezzato la novità.

“Ora i collegamenti con il Centro Storico sono ancora più agevoli – fa sapere il sindaco, Alessio Terrenzi – e mi preme sottolineare che anche questo secondo ascensore è sottoposto a videosorveglianza così come l’ascensore di via Boccette. La videosorveglianza è stata prevista per ovvi motivi di sicurezza ma funge anche come deterrente per eventuali gesti sconsiderati che qualcuno potrebbe pensare di attuare (e purtroppo non è una novità) a danno dell’impianto. Ricordo che si tratta di un’opera realizzata con i soldi della collettività e che va rispettata al pari di tutte le altre”.

Una raccomandazione, questa, che si somma a quella che viene fatta per le modalità di utilizzo dei due impianti di risalita “…che sono stati concepiti per il trasporto delle persone ed eventuale loro bagaglio – aggiunge il Sindaco – e non per carico e scarico di merci. Questo potrebbe comportare dei problemi per il funzionamento degli impianti”.

Un altro obiettivo raggiunto, dunque.

“Approfitto per ricordare – aggiunge il Sindaco, Alessio Terrenzi – che sono in dirittura d’arrivo anche i lavori di via Aldo Moro: sono stati rifatti i marciapiedi ed è in ultimazione l’asfalto dopo di che anche quella parte del territorio sarà restituita alla Città dopo il restyling che l’ha vista come protagonista. Ci sono stati dei disagi per la circolazione stradale, ne siamo consapevoli, ma sono inevitabili ogni volta che si apre un cantiere. La Città, però, a lavori ultimati ne trae beneficio e credo che questo basti a ripagare per le piccole difficoltà che si sono sopportate durante i lavori”.

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