Il Comune di Sant’Elpidio a Mare si conferma ai vertici della classifica dei Comuni Ricicloni e la conferma è arrivata in occasione della diffusione dei dati annuali, riferiti al 2014, da Legambiente proprio nell’ambito dell’omonima iniziativa “Comuni Ricicloni” giunta alla sua XXII edizione.

Per accedere alle classifiche i comuni devono aver raggiunto l’obiettivo di legge del 65% di raccolta differenziata ed il comune di Sant’Elpidio a Mare è uno di questi. La classifica finale dei comuni ricicloni è poi costruita attraverso un indice di buona gestione dei rifiuti urbani: in base a ciò, il comune elpidiense risulta il primo in assoluto nella provincia di Fermo.
Nelle Marche, per i Comuni sopra ai diecimila abitanti, la classifica in base all’indice di buona gestione vede il comune elpidiense al settimo posto.

“Ancora una volta la popolazione elpidiense ha saputo distinguersi per impegno e costanza nel conferimento dei rifiuti in modo corretto – commenta l’Assessore all’Ambiente Matteo Verdecchia – seppur nella consapevolezza che tutto è migliorabile. Proprio per questo, questa Amministrazione Comunale per arrivare sempre più vicini all’obiettivo di aumentare le percentuali di differenziata, si è impegnata in modo concreto su più fronti. La Giunta ha di recente approvato le linee guida per le feste ecocompatibili: un preciso atto di indirizzo affinché vengano tenuti comportamenti eco compatibili nella gestione delle manifestazioni ed eventi popolari. Non più rifiuti indifferenziati per il solo fatto che non si gestiscono gli scarti di casa propria, dunque, ma attenzione a riciclare anche durante feste e manifestazioni varie. Inoltre, presto saranno installati lungo le nostre strade cittadine i cassonetti gialli per la raccolta degli indumenti usati. Fino ad ora potevano essere conferiti solo negli ecocentri, d’ora in avanti potranno essere conferiti anche nei cassonetti gialli che installeremo lungo le strade”.

“In Consiglio abbiamo anche approvato una modifica al regolamento ed abbiamo previsto un inasprimento delle sanzioni a carico di chi lascia rifiuti abbandonati – aggiunge il Sindaco, Alessio Terrenzi – nella convinzione che comportamenti non rispettosi dell’ambiente vadano puniti in modo severo. La raccolta porta a porta permette di smaltire i rifiuti in modo comodo e programmato. C’è anche il servizio di raccolta degli ingombranti, servizio gratuito a domicilio così come i materiali che non possono essere differenziati a casa possono essere conferiti agli ecocentri come nel caso degli oli esausti, delle pile , dei farmaci… Abbandonare rifiuti in giro per le strade, lungo i fiumi, nelle scarpate sono gesti di inciviltà che vanno combattuti con fermezza e lo stiamo facendo”.