L’imprenditore fermano Gianluca Ciferri si è suicidato nel carcere di Ascoli Piceno
L'uomo si trovava in custodia cautelare per l'omicidio di due ex operai

Si è tolto la vita nella notte tra domenica 19 e lunedì 20 ottobre Gianluca Ciferri, l’imprenditore edile fermano di 48 anni che il 15 settembre scorso aveva ucciso a colpi di pistola Mustafa Nexhmedin, 38 anni, e Avdyli Valdet, 26, due suoi ex operai.
L’uomo si è suicidato nel carcere di Ascoli Piceno impiccandosi alla grata della finestra del bagno con una corda formata da lenzuola: è stato trovato morto dal compagno di cella attorno alle ore 4.
Sembra che Ciferri abbia lasciato una lettera; l’imprenditore – in custodia cautelare in carcere dal 21 settembre – aveva sostenuto di aver ucciso i due ex dipendenti per legittima difesa dopo aver subito un’aggressione.
Nexhmedin e Valdet avevano richiesto stipendi arretrati, valutabili in circa 20.000 euro.
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