Nel cuore della notte tra il 7 e l’8 settembre, nella zona produttiva San Filippo a Porto Sant’Elpidio, è andato a segno un grosso colpo ai danni del calzaturificio Sarah: centinaia di capi di abbigliamento e scarpe razziati da una banda di ladri ben organizzata.

I malviventi si sono introdotti forzando una porta sul retro dello stabilimento, hanno eluso il sistema di allarme letteralmente sradicando la centralina elettronica dello stesso e sono entrati in azione indisturbati.

Hanno iniziato la loro opera dal negozio di abbigliamento adiacente allo stabilimento produttivo, da cui sono stati prelevati pantaloni in quantità, per poi spostarsi nei locali della fabbrica, dove erano già inscatolate centinaia di paia di scarpe, che, insieme ad altre paia ancora “sfuse”, sono state caricate con ogni probabilità su un furgone, con il quale i ladri sono fuggiti.

Indagano i Carabinieri, mentre le prime stime fatte dai proprietari del calzaturificio di Porto Sant’Elpidio si aggirerebbero già su cifre ben superiori ai centomila euro.