Rientrano in extremis le dimissioni del sindaco di Fermo Nella Brambatti: mancava pochissimo alla scadenza dei termini entro i quali c’era la possibilità, per il primo cittadino del capoluogo, di tornare sui suoi passi, ed ella ha scelto di farlo, non senza togliersi dei sassolini dalle scarpe.

Nella Brambatti è determinata ad andare avanti per completare il programma elettorale che ha convinto i cittadini fermani a concederle di indossare fascia tricolore per amministrare la città fino alla fine del quinquennio. L’attaccamento a Fermo e la volontà di onorare i suoi impegni ha indotto la Brambatti a fare marcia indietro, cercando di restare al timone del Comune fino al termine del mandato.

Il sindaco di Fermo intende dare conto e risposte ai cittadini, piuttosto che ai partiti, per questo la decisione di ritirare le dimissioni ed evitare alla città una fase di commissariamento che, a detta della stessa Brambatti, non avrebbe certo giovato al territorio.

Ora il Consiglio Comunale e una maggioranza dai numeri in bilico attendono Nella Brambatti e la sua Giunta, che il sindaco assicura essere coesa: il rischio nel prossimo passaggio istituzionale è quello che qualche consigliere ponga la sfiducia e tenti di far cadere per altre vie il governo di Fermo.