Fermo: omaggio a Nori de Nobili in occasione di “Il ritratto ideale, lo sguardo interiore”
Il 5 gennaio, in concomitanza della collettiva d'arte, uno spettacolo teatrale per la "Donna che non fu mai doma"

È stata inaugurata il 7 dicembre a Fermo la seconda edizione della collettiva d’arte degli ex allievi dell’Istituto Statale Arte Umberto Preziotti, con il patrocinio del Comune di Fermo, Provincia di Fermo, Camera di Commercio fermana, Assemblea Legislativa delle Marche.
La mostra, dal titolo “Il ritratto ideale, lo sguardo interiore“ si avvale della presenza di quarantatré artisti che, nella stupenda cornice del Chiostro dei Carmelitani, espongono le loro opere realizzate con diversi mezzi espressivi, in un percorso reale e immaginario dal classico al contemporaneo.
Tra gli ex allievi dell’Istituto d’Arte Preziotti che si sono confrontati col tema del ritratto, anche Giuliano De Minicis, fermano d’origine e senigalliese d’adozione.
L’art director della Dmp Concept ha messo in mostra un’opera multipla digitale che ritrae il volto della pittrice Nori de Nobili.
All’artista ecclettica, che ha trascorso gran parte della sua vita a Brugnetto di Trecastelli, sarà dedicato anche lo spettacolo teatrale “Donna che non fu mai doma”, omaggio a Nori de Nobili che si terrà il 5 gennaio alle 17,30 presso la Sala dei Ritratti di Fermo.
Da un’idea di Giuliano De Minicis, che ne ha curato anche la regia, lo spettacolo sarà un viaggio alla scoperta di questa donna straordinaria e promozione per le sue opere raccolte a Corinaldo e al Museo di Trecastelli, con la collaborazione della Scuola Musicale Bettino Padovano, la BCC di Ostra e Morro d’Alba, la OMCE, i testi e la narrazione di Fabio Ciceroni, la “voce” di Benedetta Tarsi, le musiche di Ilenia Stella al pianoforte, il coro Unisensus di Senigallia.
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