E’ stata presentata il 26 giugno a Villa Baruchello la tappa elpidiense del “Giro Ciclistico Femminile”, che toccherà al città rivierasca il prossimo martedì 7 luglio, con partenza dall’ex stadio Orfeo Serafini.

Molte le autorità e gli sportivi presenti, tra cui i giovani ciclisti del “Gruppo Ciclistico La Montagnola” che, insieme al comune di Porto Sant’Elpidio, ha organizzato la tappa elpidiense. Ospiti il giornalista Giorgio Martino e Andrea Bartali, figlio del grande Gino Bartali. “Negli anni scorsi abbiamo ospitato due tappe del Giro d’Italia, ma mai una gara interamente riservata a sole donne- ha spiegato il sindaco Mario Andrenacci- quest’anno siamo davvero lieti di farlo, anche perché quella del 2009 sarà un’edizione del Girodonne un po’ speciale. Dal Primo Giro d’Italia del 1988 quella che partirà il 3 luglio dalla Toscana sarà infatti la ventesima edizione. Per questa occasione, lo staff organizzativo ha predisposto un percorso molto invitante e tecnicamente avvincente, che attende le migliori atlete al mondo in un confronto davvero entusiasmante. Il prossimo 7 luglio quindi nella tappa di Porto Sant’Elpidio avremo l’occasione di vedere grandi campionesse come Fabiana Luperini ed Edita Pucinskaite, che in due hanno vinto ben sette edizioni della competizione. Un plauso particolare va al Gruppo Ciclistico Montagnola ed al suo presidente Orazio Bracalente, che ha contribuito attivamente all’organizzazione del Girodonne, e che da anni è impegnato a promuovere il ciclismo, in particolare il settore giovanile, nel nostro territorio. Una tradizione antica, quella delle due ruote, che a Porto Sant’Elpidio vanta un gran numero di appassionati e un nutrito gruppo di società sportive”. “Il ciclismo è uno degli sport più amati e praticati dagli elpidiensi- ha concluso l’assessore allo sport Milena Sebastiani- una attività che accomuna professionisti, dilettanti e semplici appassionati. La vocazione per le due ruote è testimoniata sia dai 7 chilometri di pista ciclabile realizzata sul lungomare di porto Sant’Elpidio. Sono numerose anche  le società ciclistiche presenti nella nostra città. Tra queste, un posto di primo piano spetta proprio al Gruppo Ciclistico Montagnola che da oltre mezzo secolo sforna veri e propri talenti. Basti pensare che questa società ha vinto per due anni consecutivi il Campionato Italiano Esordienti, nel 1997 e nel 1998. Il ciclismo è come la vita, ti insegna a lottare, diceva il gregario di Coppi Michele Gismondi e penso che sia proprio questo il valore aggiunto del ciclismo. E’ un po’ come nella vita, bisogna essere corretti e sapersi gestire, sapere quando dire una parola di conforto e quando chiedere aiuto. Insegnamenti importanti, che possono essere trasmessi attraverso uno sport nobile e antico come il ciclismo”.   
 
Dal Comune di Porto Sant’Elpidio