I controlli svolti nei giorni scorsi dai Carabinieri hanno consentito di riscontrare numerose irregolarità presso un calzaturificio situato a Porto Sant’Elpidio.

Presso l’attività in questione, gestita da due individui di nazionalità pakistana, sono stati trovati quattro lavoratori vittime di sfruttamento, tutti loro connazionali. I militari del Nucleo Ispettorato del Lavoro hanno inoltre accertato l’omessa nomina del medico competente, la mancata consegna dei dispositivi di protezione, la carenza di visite mediche e di formazione per i lavoratori, la mancata redazione del Dvr (Documento di Valutazione dei Rischi).

A fronte delle irregolarità appurate dalle forze dell’ordine, i due titolari sono stati denunciati: dovranno inoltre pagare una sanzione da 40.500 euro. Decretata la sospensione temporanea dell’attività dell’azienda.