Due nordafricani sono finiti in manette nelle prime ore della mattinata di lunedì 1° gennaio in seguito a un’operazione condotta a Porto Potenza Picena dalla Polizia di Stato di Fermo.

Il blitz delle forze dell’ordine è avvenuto dopo oltre un mese di indagini, finalizzate alla cattura di un latitante tunisino di circa trent’anni. L’uomo, già condannato a 4 anni, 6 mesi e 20 giorni di reclusione per diverse condanne pregresse, è stato dapprima rintracciato in Spagna, da dove si era poi trasferito nel territorio provinciale di Macerata.

I poliziotti lo hanno localizzato in un’abitazione di Porto Potenza Picena, presso la quale si sono recati per trarlo in arresto. Dopo aver circondato la casa, gli agenti hanno tentato invano di introdurvisi, vista l’accanita resistenza dimostrata da un complice dell’uomo, un cittadino marocchino di circa 35 anni: approfittando della confusione, il ricercato è riuscito a calarsi da un balcone e a scappare per alcune centinaia di metri prima di essere raggiunto e bloccato.

Nel frattempo, le forze dell’ordine sono state in grado di entrare nell’abitazione per poi immobilizzare anche il secondo nordafricano. La successiva perquisizione ha permesso di rinvenire 172 grammi di hashish, alcune dosi di cocaina ed eroina e tutto il materiale necessario alla pesatura e al confezionamento.

Al termine dell’operazione, i due uomini sono stati condotti presso il carcere anconetano di Montacuto. Entrambi sono accusati di resistenza a pubblico ufficiale e detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.