La Provincia ha stanziato 150.000 euro per provvedere, tra la primavera e l’autunno, alla messa in sicurezza di due tratti del fosso Rio Petronilla in condizione di precarietà.

Un intervento urgente, dopo il drammatico episodio di anno e mezzo fa che vide il terreno in corrispondenza del terzo campo del circolo tennis sprofondare improvvisamente. Si tratta di un’opera realizzata nel secondo dopo guerra, nel 1948, con freni a trazione totalmente scoperti e materiali vecchi. Punti che quindi necessitano di un attento lavoro per assicurare la sicurezza del centro sangiorgese. Si interverrà in due punti. Il primo, durante la stagione primaverile, interesserà Viale Cavallotti, all’intersezione con Viale Roma. La seconda fase dei lavori sarà eseguita dopo l’estate e si svolgerà lungo Viale della Vittoria, nei pressi dell’area ex Grand Hotel.
“Già lo scorso anno – il commento del sindaco Andrea Agostini – la Provincia ha risposto efficacemente quando una voragine si aprì nel cuore della città, all’altezza del campo da tennis. Ora arrivano 150.000 euro, che saranno stanziati con preciso impegno del presidente Massimo Rossi, attraverso economie di spesa. Ringrazio la Provincia per aver dimostrato attenzione alla sicurezza della nostra città”.
“Da consigliere provinciale – sottolinea l’assessore all’urbanistica Marco Marinangeli – ho molto insistito per lo stanziamento di fondi di straordinaria importanza per la sicurezza del sottosuolo sangiorgese. L’ho fatto dopo aver appurato attraverso documenti fotografici e approfondito con gli uffici tecnici, la condizione di precarietà e pericolosità del fosso Rio Petronilla nei punti in cui si doveva ancora intervenire. Ringrazio il presidente Rossi e l’assessore provinciale Baiocco per l’attenzione dimostrata e per aver prontamente mantenuto gli impegni”.
“I lavori – spiega l’assessore provinciale al genio civile Luigino Baiocco – si svolgeranno in primavera, per una parte, e dopo l’estate per il tratto di Viale della Vittoria. Si interviene con l’obiettivo della prevenzione su un manufatto datato 1948. Accertata la necessità di questa messa in sicurezza, abbiamo lavorato per dare risposte certe, assegnando i fondi e fissando una tempistica precisa”.
Il sindaco Andrea Agostini, nel corso della conferenza stampa, ha colto l’occasione per ricordare anche la necessità di intervenire sulla strada provinciale tra Fermo e Porto San Giorgio, alluvionata nel novembre 2008. “Da allora – ha sottolineato il primo cittadino sangiorgese, non ci sono stati sostanziali sviluppi. Mi auguro che con l’aiuto di Provincia, Regione e Stato sia possibile intervenire con tempismo per evitare di trovarci il prossimo inverno ad affrontare ancora gli stessi drammatici problemi”.

Dal Comune di Porto San Giorgio