60 europarlamentari italiani chiedono il “made-in”
60 Europarlamentari italiani hanno deciso di inviare oggi una lettera avente per oggetto il Dossier “Made-IN” al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e ad alcuni membri del Governo italiano competenti per materia (Franco Frattini, Andrea Ronchi, Claudio Scaiola, Giulio Tremonti, Gianni Letta, Adolfo Urso).
La decisione della lettera è maturata oggi nella sede del Parlamento Europeo a Strasburgo, al termine dei lavori dello “Steering Committee Made –IN”, per il quale la sede Unioncamere di Bruxelles, in questi anni, ha garantito la segreteria tecnica. Oggi lo “Steering Committee Made –IN” è stato presieduto dall’Europarlamentare Cristiana Muscardini (Presidente UEN), in una perfetta logica “bipartisan” per la generale condivisione del Regolamento “Made –IN” da parte di tutto il Sistema economico industriale italiano, compresi i sindacati e i consumatori, mentre, in precedenti occasioni, ha avuto la Presidenza, a turno, degli Europarlamentari Vito Bonsignore (PPE), Iles Braghetto (PPE), Monica Frassoni (Gruppo Verde/Alleanza Libera Europea), Pia Elda Locatelli (PSE), PierAntonio Panzeri (PSE), Gianni Pittella (PSE), Gianluca Susta (ALDE), Stefano Zappalà (PPE).
“I nostri 60 Europarlamentari evidenziano nella lettera” afferma Moreno Bruni, presidente della Confartigianato Imprese UAPI, l’associazione che riunisce oltre 1.900 imprese artigiane del territorio interprovinciale di Ascoli Piceno e Fermo – la necessità di continuare a tenere “alta” l’attenzione sul dossier “Made-IN” che, soprattutto in questo momento di grave crisi economica, può contribuire a risollevare l’industria manifatturiera italiana ed europea, generando effetti positivi in termini occupazionali”. “I 60 Europarlamentari italiani – prosegue il presidnete di UAPI, Moreno Bruni - auspicano quindi che il Governo italiano, a conferma di un approccio caratterizzato dalla continuità dell’azione governativa in questi anni su un tema di interesse generale come quello del “Made-IN”, possa continuare a garantire il sostegno ed il supporto a questa importantissima “battaglia di civiltà giuridica” a partire – possibilmente – dal Consiglio Europeo del 19 e del 20 marzo. Le informazioni sulle iniziative della Confartigianato UAPI sono disponibili nel sito www.uapi.org, sito web che viene quotidianamente aggiornato. Il recapito telefonico delle categorie produttive, invece, è il seguente: 0736.336402.
Dalla Confartigianato
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