La Sezione Anticrimine del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Fermo, nel primo pomeriggio di giovedì 8 marzo, nel centro storico del capoluogo ha rintracciato un giovane diciannovenne di Fermo, traendolo in arresto su disposizione di una custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Fermo.

I reati contestati al diciannovenne sono lesioni e maltrattamenti in famiglia, aggravati poiché commessi pure nei confronti del fratello minorenne. Il tutto scaturito dalla sua tossicodipendenza da droghe pesanti e continue richieste di denaro ai due malcapitati genitori.

Il ragazzo, già colpito da un provvedimento di allontanamento familiare e divieto di avvicinarsi ai due genitori, ha proseguito nei suoi comportamenti ostili nei confronti dei familiari, tanto da indurre il GIP a disporre l’aggravamento della misura cautelare precedente.

L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato trasferito in carcere a Fermo, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.