FermoNotizie.info
Versione ottimizzata per la stampa

Carlo Urbani, il medico della Sars, ricordato a Montegiorgio con 300 studenti

Lunedì 27 marzo una giornata speciale. Organizzano il Polo Scolastico "Urbani" di Porto Sant'Elpidio, l'Aicu e l'Unicam

Carlo Urbani

Il 29 marzo 2003, a Bangkok, moriva Carlo Urbani, il medico di Castelplanio che per primo al mondo individuò i pericoli della Sars e ne studiò un protocollo, ancora oggi valido, che ha permesso di contenere l’epidemia e di salvare centinaia di migliaia di vite umane.

Urbani morì proprio a causa della Sars. Ogni anno viene celebrata in tutto il mondo la Giornata dedicata a Carlo Urbani, un’istituzione non solo in Italia, ma soprattutto nei Paesi orientali, Vietnam, Filippine, Cambogia, dove il medico per tanti anni ha vissuto al fianco delle popolazioni povere. Per il secondo anno consecutivo nel Fermano, nell’ambito della settimana dedicata a Carlo Urbani, si celebra uno degli eventi più importanti a livello regionale.

Lunedì 27 marzo, dalle ore 9.30, il teatro Alaleona di Montegiorgio ospiterà un evento organizzato dall’Istituto scolastico comprensivo “Polo Carlo Urbani” di Porto Sant’Elpidio, che annovera sedi anche a Montegiorgio (liceo scientifico e ragioneria), in collaborazione con l’Aicu (Associazione italiana Carlo Urbani) e Unicam (Università di Camerino). L’iniziativa è promossa dal dirigente scolastico Roberto Vespasiani e dai docenti Vermiglia Concetti (coordinatrice di sede) e Giuseppe Sebastiani (vice coordinatore di sede). Alla mattinata interverranno trecento studenti e le autorità locali.

“Lo scopo di questa giornata – sottolineano gli organizzatori – è incentrato sul messaggio di Carlo Urbani: garantire il diritto alla salute a tutti. Tutto ciò, partendo dal proprio contesto. Con la manifestazione, infatti, vogliamo sensibilizzare i ragazzi alle meravigliose, e per certi aspetti problematiche, realtà dell’entroterra marchigiano, affinché tutti insieme ci si impegni ad essere fieri di appartenere al proprio territorio. Promuovendo le varie realtà locali, a partire dalle scuole che sono la vita e il futuro di ogni luogo”.

Non sarà una cerimonia fine a se stessa, ma un mix molto articolato di testimonianze, video, canti a cura della corale “Carlo Urbani” di Montegiorgio (al debutto) e della corale di voci bianche di Piane di Falerone. Ospiti d’onore: la signora Giuliana Chiorrini Urbani (moglie di Carlo Urbani), Emilio Amadio (presidente dell’Aicu), prof. Claudio Pettinari (pro rettore vicario dell’Unicam). Sul palco dell’Alaleona, il dibattito sarà coordinato dalla professoressa Isabella Beato. Lo scrittore Francesco Vintrici illustrerà ai ragazzi la sua fiaba dal titolo “Carlo cuor di coraggio”, a seguire il giornalista Vincenzo Varagona presenterà il suo libro “Carlo Urbani, medico della Sars”.

Aggiungono gli organizzatori: “Vogliamo promuovere e ricordare l’umanità e la professionalità di Carlo Urbani, il medico dell’Oms marchigiano che ritirò il premio Nobel per la pace del quale fu insignita nel 1999 l’associazione Medici Senza Frontiere. Morì per il proprio lavoro. Non era un eroe, ma un medico vero, un sognatore intelligente di buona volontà. I ragazzi dovrebbero accogliere questo messaggio dal significato molto importante anche per costruire una società migliore”.

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Fermo Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!