Sono in corso analisi chimiche e batteriologiche, da parte dell’Asur di Fermo, sull’acqua potabile che viene erogata nel capoluogo, in particolare nella zona di Campiglione, dove si stanno riscontrando strani episodi di febbre alta, vomito e diarrea nei cittadini.

Particolarmente eclatante il caso dei calciatori della Fermana, che si allenano nell’impianto a San Claudio di Campiglione, letteralmente decimati, poco prima della partita (poi vinta) contro il Matelica, da quello che sarebbe un virus.

Ma gli stessi sintomi li hanno accusati altri calciatori, che frequentano la stessa area sportiva, e si sono registrati diversi casi nella cittadinanza della frazione di Fermo. Per tutti una forte dissenteria, dolori e debilitazione: troppe coincidenze per non decidere, da parte dell’Asur, di approfondire analizzando l’acqua potabile.