Dopo essersi fermato lungo via Trentino, a Porto Sant’Elpidio, a bordo del suo furgone, un 30enne di Monte Urano è stato protagonista, suo malgrado di un inquietante episodio di criminalità.

Avvicinato da una donna, nella prima serata del 4 febbraio, il conducente si è subito visto puntare alla nuca una pistola da un complice di questa, che gli ha ordinato di consegnarli tutti i soldi che aveva. La donna si è impossessata delle chiavi del furgone, mentre l’uomo di Monte Urano si è visto sfilare il portafogli, che conteneva ben 5000 euro.

Messo a segno il colpo, i due complici sono scappati via, gettando a terra le chiavi del mezzo, ma facendo perdere le proprie tracce, forse grazie a un terzo uomo che li attendeva con un’auto. Vano, dunque, l’inseguimento da parte del derubato lungo le strade di Porto Sant’Elpidio.

Sull’episodio indaga la Polizia, che ha raccolto l’allarme e la testimonianza del monturanese ed ha avviato la caccia alla banda, che non ha finora prodotto risultati.