L’amministrazione comunale di Smerillo realizza i principali obiettivi del proprio programma, fissati all’inizio del mandato per lo sviluppo del territorio comunale, ossia ambiente e cultura. Infatti, oltre a confermarsi quale luogo esclusivo di cultura, grazie al successo del festival “Le Parole della Montagna”, anche oltre confine con la partecipazione a Torino Spiritualità e l’aggiudicazione del premio “Basilio Mosca” di Asiago, Smerillo ha raggiunto un traguardo invidiabile anche con la raccolta differenziata.

Grazie ad una perfetta campagna informativa ottenuta con un’esemplare interazione tra amministratori, popolazione e la ditta SOECO, nella persona dell’amministratrice Sonia Giuggiolini, si è potuto raggiungere una percentuale di differenziata annuale che supera il 75%, ossia una media di gran lunga superiore a quella registrata nella maggioranza dei comuni marchigiani.

Il Dott. Vallesi sindaco di Smerillo è molto soddisfatto del risultato, anche perché non era facile dare vita ed implementare un sistema di raccolta differenziata spinta, con risultati così soddisfacenti in un territorio di 11 chilometri quadrati, abitato da meno di 400 abitanti.

Il progetto è stato avviato dopo numerosi incontri sia con gli amministratori della ditta SOECO, all’esito dei quali si è deciso di optare per il metodo delle “isole di prossimità” con la distribuzione in comodato gratuito, alla famiglie che vivono in campagna, dei “composter”, particolari contenitori capaci di trasformare l’umido in un prezioso fertilizzante per l’orto o per il giardino.

Altro elemento vincente è stata sicuramente la campagna di sensibilizzazione della popolazione di Smerillo alla problematica ambientale, accompagnata da un progetto di formazione che ha, nel dettaglio, fornito tutte le informazioni per la corretta differenziazione dei rifiuti.

A volte i piccoli comuni sono più ingegnosi dei grandi.