Comprendo la necessità per l’opposizione di sminuire l’intervento di riqualificazione del centro cittadino, per l’evidente impossibilità di attaccarlo duramente e direttamente. Che fosse necessario riqualificare nessuno può obiettare, né si può certamente negare la validità di quanto è stato presentato ai cittadini sangiorgesi.

Allora, così come è stato fatto in relazione ad altre opere, la tattica dell’opposizione, incarnata come al solito da Agostini, è quella di sminuire: un maquillage sperperatore di denaro sarebbe il progetto presentato alla cittadinanza.

Va innanzitutto precisato che, sebbene l’attenzione si sia concentrata soprattutto sul rifacimento della centralissima Piazza Matteotti, le risorse stanziate prevedono anche un intervento di necessaria ripulitura dei fossi sottostanti al piano stradale di Vicolo Cialdini e di Viale Don Minzoni, che contribuirà ad attenuare di molto il pericolo di allagamenti che interessa alcune vie centrali del paese.

Inoltre, il rifacimento dei marciapiedi lungo varie vie del centro non avrà solo carattere estetico, ma permetterà di eliminare ulteriormente le odiose barriere architettoniche che purtroppo, nonostante i numerosi interventi realizzati in questi anni, rappresentano ancora un urgente problema.

Nell’intervento di Agostini si parla di viabilità, problema che la maggioranza ha affrontato in varie riunioni e di non facile risoluzione in un contesto pesantemente condizionato da una edificazione particolarmente intensa e concentrata. Personalmente non sono contrario ad una chiusura di Via Verdi e al taglio di Viale Buozzi, ma assennata è stata la decisione della maggioranza di non procedere con tale soluzione senza che si manifesti un reale consenso nella cittadinanza, per il quale ci vorrà certamente del tempo. Va comunque detto che la futura sistemazione del centro non precluderà ulteriori interventi migliorativi alla viabilità come l’eventuale taglio del viale della stazione.

Per il resto, tutti gli interventi – in primis su Piazza Matteotti e Vicolo Cialdini – miglioreranno di gran lunga l’aspetto della nostra città e ne beneficeranno tutti i sangiorgesi e le attività economiche.

Prevedibile è l’accusa che viene rivolta alla maggioranza di presentare questo progetto per scopi elettorali. La banalità di una tale affermazione lascia quasi basiti. Si ritiene forse che una Giunta e la sua maggioranza siano tenute solo all’ordinaria amministrazione nell’ultimo anno e mezzo del loro governo? O forse si ritiene assurdo che le forze politiche lavorino per il bene della città mettendo anche le basi per una propria riconferma?

Avremo fatto poco? Non so, di certo alla fine di questi cinque anni saranno risolte alcune delle questioni urbanistiche più annose e importanti del paese tra le quali – oltre al centro cittadino – è bene ricordare l’intervento di allargamento e miglioramento del tratto terminale di Viale dei Pini già approvato in Consiglio comunale, la realizzazione di Piazza Bambinopoli, la riqualificazione di tutto Viale Cavallotti con il suo lunghissimo tratto di pista ciclabile. Altri problemi importanti – come il completamento dell’area portuale e la riqualificazione della zona Cossiri – sono stati affrontati con una serietà mai vista precedentemente, ma evidentemente richiedono più tempo per la loro evidente complessità.

Giorgio Raccichini
capogruppo Comunisti Italiani