Violenza e resistenza a pubblico ufficiale: un arresto a Porto San Giorgio
Ubriaco, aggredisce parenti e agenti di Polizia a calci e pugni. Finisce in manette un 31enne albanese

Nottata movimentata, quella di domenica 4 ottobre, in un’abitazione di Porto San Giorgio, dove la Polizia è intervenuta in seguito alla chiamata da parte di una ragazza di origine albanese, che, in casa con i suoi figli piccoli, stava subendo il tentativo di intrusione da parte del fratello, visibilmente ubriaco.
Gli agenti hanno riscontrato che l’uomo, 31enne nato in Albania, stava violentemente colpendo la porta di casa della donna: giunti sul posto, hanno dovuto anche dividere l’individuo da suo cognato, contro il quale si è scagliato nel tentativo di prenderlo a calci e pugni.
Ne è nata una colluttazione in cui sono rimasti colpiti e contusi anche gli uomini in divisa, oltretutto minacciati e oltraggiati dall’albanese, ragion per cui l’uomo è stato tratto in arresto con le accuse di violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
Portato da Porto San Giorgio al Commissariato di Fermo per le procedure di rito, l’arresto dell’uomo è stato poi convalidato e l’uomo è stato rimesso in libertà con obbligo di firma, in attesa del processo, fissato attorno al 20 ottobre.
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