A Fermo un artigiano di 50 anni in passato è già stato colto in flagrante perché in possesso di materiale pedopornografico. Per questo la Polizia Postale ha continuato a sorvegliare tutti i suoi movimenti online.

Da questi controlli sono emerse  foto pornografiche scattate a bambine e ragazzine di età compresa tra i 10 e i 14 anni scattate dal 50enne.

V.G., sangiorgese ha già un processo in corso per fatti simili.
Insieme a lui sono stati denunciati tre uomini, due della provincia di Reggio Calabria e uno di Torino.

Tutti e quattro si scambiavano su internet immagini e filmati realizzati con adolescenti immortalate in pose a luci rosse.

Gli inquirenti, durante i controlli, si sono finti persone interessate all’acquisizione delle foto, hanno contattato V.G., e gli hanno chiesto di poter scambiare le immagini.

L’artigiano è caduto nella trappola ed è stato colto con le mani nel sacco.

Il suo computer è stato sequestrato e analizzato attentamente dagli investigatori, trovandovi centinaia di foto con bambine e ragazzine.
 
Le foto erano state scattate dal sangiorgese, approfittando dell’ingenuità delle piccole e a volte servendosi dell’amicizia con i loro genitori e con i loro fratelli.

Due adolescenti, rispettivamente di Porto San Giorgio e di Porto Sant’Elpidio, sono state identificate e presto saranno sentite dagli inquirenti in un’aula protetta e davanti ad uno psicologo.

Prossimamente sarà il turno di V.G.

Se dovessero emergessero nuovi elementi o venissero inquinate le prove, l’autorità giudiziaria potrebbe decidere di emettere un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti del 50enne sangiorgese.

di Redazione