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Aggiudicazione strutture sportive: TAR Marche dà ragione al Comune di Sant’Elpidio a Mare

Terrenzi: "Soddisfazione per la sentenza, ma quei soldi spesi per difenderci potevano essere usati per aiuti a famiglie in difficoltà"

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Udienza, tribunale, processo, giudizio

Il TAR Marche ha respinto il ricorso contro il Comune di Sant’Elpidio a Mare per l’aggiudicazione della concessione per la gestione del campo sportivo Montevidoni e la palestra Mirella.

“Con grande soddisfazione comunico che il ricorso è stato respinto – commenta in merito il Sindaco, Alessio Terrenzie la decisione del Tar ha confermato che l’operato di questa Amministrazione Comunale è stato corretto. In questo periodo di festa per la nostra città, dopo aver restituito la nuova pista di atletica e dopo il riposizionamento dell’edicola mariana in programma per domenica 21 giugno, arriva una positiva notizia che rafforza questo momento gioioso per tutta la collettività.

Nonostante tutto, malgrado le vicende che si sono susseguite attorno alle strutture sportive, torno a chiedere alle società, che ho incontrato l’ultima volta dieci giorni fa, di unirsi e lavorare insieme perché sono convinto, oggi più che mai, che il lavoro di squadra sia la chiave di volta anche nel settore sportivo. L’unico interesse che deve muoverci è quello della collettività.

In particolare, nel caso specifico, deve essere l’interesse delle giovani generazioni che nelle nostre strutture sportive hanno modo di divertirsi e di crescere. A chi ha pensato che il Comune dovesse scendere a compromessi dico che ritengo di aver fatto più che bene a non farlo: la sentenza del Tar lo conferma. Ero convinto che l’operato dei miei dipendenti fosse corretto e li ringrazio per il lavoro svolto con competenza.

Ricordo anche che per l’aggiudicazione della gara venne nominata una commissione con persona esterna, proprio per essere super partes al cento per cento. Questa Amministrazione, nel suo operato, è sempre stata super partes, senza voler favorire alcuno a dispetto di altri. Ci sono delle procedure da seguire e in questo caso, come sempre tra l’altro, sono state seguite. Ora è possibile procedere all’aggiudicazione definitiva della gara con l’auspicio che le nostre strutture vengano utilizzate da tutti con serenità e senza alcuno spirito polemico.

Questa Amministrazione ha ben operato, nell’unico interesse della collettività. Ora è il tempo di mettere da parte ogni contrasto e lavorare insieme per il bene dei nostri giovani sportivi e per la collettività tutta. Ringrazio l’Avv. Claudio Brignocchi che ha rappresentato il Comune ed ha contribuito al raggiungimento di un così importante risultato.

Ora che c’è la certezza di aver vinto il ricorso, indice di buon lavoro di questa Amministrazione, l’unica cosa che mi dispiace è che abbiamo dovuto spendere sodi pubblici per difenderci nonostante siamo in carenza di denaro. Somme, queste, che potevano essere usate in altro modo, sicuramente più proficuo per la collettività come, ad esempio, per aiutare famiglie in difficoltà.

Mi auguro che questa vicenda si chiuda con un lieto fine tra le società interessate che stanno lavorando per l’interesse dei bambini: se è davvero così, come credo sia, lo dimostrino dando un segno di unità. Mi auguro che sia l’ultima volta che accadano situazioni di questo tipo”.

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