Dal 15 giugno al 15 luglio potranno essere segnalati agli uffici comunali eventuali errori, incongruenze e presenze di situazioni difformi ormai consolidate nell’ambito della vigente strumentazione urbanistica comunale.

Potranno inoltre, entro lo stesso termine, proporre interventi utili alla risoluzione di situazioni di particolare criticità ambientale, urbanistica ed edilizia o ostative al PRG. Lo ha deciso la Giunta Comunale con un preciso atto di indirizzo, alla luce degli errori materiali e delle incongruenze emerse da una rilettura del Piano Regolatore Generale.

“Da quando il Sindaco mi ha assegnato l’Assessorato all’Urbanistica ho incontrato molte persone e molti tecnici con atteggiamento di ascolto delle varie esigenze – commenta in merito l’Assessore all’Urbanistica Matteo Verdecchia – in un clima di collaborazione tra Assessore, ufficio e le persone utenza. Sono emerse anche situazioni non rispondenti all’indirizzo pianificatori del vigente PRG ed è emersa chiaramente la necessità di aggiornare il nostro PRG anche se non in senso generale, almeno in modo parziale. Si tratta di un aggiornamento necessario per poter dare una giusta valutazione alle varie necessità già manifestate da parte dei cittadini, in più occasioni, così come da operatori de vari settori produttivi del territorio.

Già in occasione di incontri propedeutici a tale atto questa Amministrazione Comunale ha chiaramente espresso la volontà di ripartire con i piani di recupero garantendo zero consumo del suolo e dando impulso alla piccola edilizia. Ciò permetterà non solo di dare la possibilità ai cittadini di investire nel territorio ma anche, di riflesso, di rimpinguare le casse del Comune con la legge 10 per gli oneri urbanistici. Faccio presente – puntualizza Verdecchia – che le richieste che fossero arrivate prima del 15 di giugno potranno essere prese in considerazione solo ed esclusivamente se reiterate entro il termine previsto riportando identificativo dell’istante ed estremi di invio.

Ritengo che la politica non debba arroccarsi su fondamentalismi d’opinione ma debba calarsi nelle problematiche, sulla base e nel rispetto dei propri obiettivi programmatici, confrontandosi con le esigenze dei cittadini che, nel corso del tempo, sono cambiati ”.

“In un territorio particolarmente interessato da notevole attività manifatturiera e di altrettante attività ad essa connesse, come quello elpidiense, abbiamo ritenuto opportuno porre in atto ogni necessaria iniziativa atta al superamento delle criticità – aggiunge il Sindaco Alessio Terrenzi – per poter agganciare, nelle migliori condizioni possibili, la ripresa economica valorizzando allo stesso tempo il territorio ed il paesaggio, riconoscendoli come patrimonio di tutti”.