Il 24 giugno, nel Tempio di Sant’Agostino di Torre di Palme, alle ore 21.15, si svolgerà la Serata di Gala per il conferimento del Premio “Giordaniello” 2011, promosso dall’associazione Midlands I.C.C. – sezione Marche. Ospite d’onore sarà il maestro monsignor Valentino Miserachs Grau, personaggio di caratura internazionale nel campo della musica sacra e non solo.

L’artista dopo intensi studi teologici, filosofici, umanistici e musicali in Catalogna, dove è nato, si è trasferito a Roma e si è laureato in Teologia; ha poi proseguito gli studi musicali diplomandosi in Direzione di Coro, Composizione sacra ed organistica, Canto gregoriano e polifonia, Organo e pianoforte.

Dopo essere stato organista della Cappella Giulia in San Pietro, dal 1977 è Maestro della Cappella Liberiana della Basilica di Santa Maria Maggiore e dal 1995 preside del Pontificio Istituto di Musica Sacra, dove insegna Composizione e Direzione polifonica. Numerose sono le onorificenze ottenute in Italia e all’estero e frequenti le tourneè in vari paesi del mondo.

In suo onore del premiati si esibirà il coro “Cantate Domino” di Torre di Palme, diretto da Massimo Mattetti e presieduto da don Armando Mucicchini; un ulteriore omaggio sarà il momento di musica e poesia con brani appositamente composti da Davide Martelli e Annalisa Cutrona e, infine, la consegna del Premio, una raffinata targa in porcellana finemente decorata dall’artista Loredana Corbo con il ritratto generalmente attribuito al Giordaniello.

“Al di là degli indiscussi meriti musicali – dice Mirella Ruggieri, presidente del Midlands – monsignor Valentino è caro a noi organizzatori del Festival per aver creduto fin dall’esordio in questa iniziativa, per aver concesso il patrocinio, averla sostenuta con la partecipazione e il consiglio, il tutto con squisita gentilezza e cordialità. Sarà un onore quindi per la nostra città ospitare un personaggio di tale rilevanza in campo musicale e di accoglierlo in uno dei suoi angoli più belli e suggestivi, l’artistica e medievale Torre di Palme, che l’alto prelato, più volte venuto a Fermo, ancora non aveva avuto modo di visitare”.

Il concerto è l’epilogo di un’edizione del Festival “Giordaniello” davvero da record sia per il numero e la qualità dei concerti, sia per i comuni che vi hanno aderito, sia per le presenze sempre in crescita, comprese anche quelle degli alunni delle locali scuole medie, ormai spettatori affezionati.

da Centro Servizi per il volontariato