Sabato 12 marzo al Teatro Cicconi per la Stagione di Prosa

Nel 1960 Billy Wilder diresse Jack Lemmon e Shirley MacLaine in un lungometraggio chiamato ‘The Apartment’ che vinse ben 5 premi Oscar: un grande successo di pubblico e critica. A distanza di cinquant’anni, Massimo Dapporto, per la prima volta nelle vesti di sceneggiatore, ne firma, a quattro mani con Edoardo Erba, l’adattamento teatrale. ‘L’appartamento’ andrà in scena il 12 marzo al Teatro Cicconi di Sant’Elpidio a Mare per un altro appuntamento d’eccezione della  stagione teatrale “Tutti in scena” che sta proseguendo con grande successo.

L’umorismo di Billy Wilder ben si addice all’ eleganza sorniona di Massimo Dapporto, che dal padre Carlo, oltre alla somiglianza fisica, ha ereditato una naturale  predisposizione al comico. Un tocco leggero che gli consente di passare dalle fiction tv (Amico mio, Un prete tra noi, Distretto di polizia, Giovanni Falcone) al cinema; dal teatro brillante (Neil Simon soprattutto) a quello più impegnato (Molière, Goldoni).

Così, dopo la messa in scena di un classico da mattatore come ‘I due gemelli veneziani’, Dapporto torna alla commedia brillante con uno dei testi più amati ‘L’ appartamento’ di Billy Wilder, vestendo i panni di ‘Bud Buxter’, l’impiegato in carriera che presta il suo monolocale da scapolo per le relazioni adulterine dei colleghi fino a quando non scopre che l’ amante del capo è la gentile, discreta, ricercatissima e inarrivabile “ragazza dell’ascensore” Fran Kubelik, interpretata da Benedicta Boccoli,  di cui è perdutamente innamorato.

E allora il dramma diventa amore o lavoro? Ma nello svendere la propria dignità  c’è pur sempre un limite e, alla fine, tra innumerevoli gag e spassosi equivoci,  vince l’amore.

Massimo Dapporto, anche in questa commedia,  diretta dal regista Patrick Rossi Gastaldi, rivela le sue straordinarie doti di attore, pieno di sfaccettature ironiche, a volte beffardo, malinconico ma con nevrosi nascoste che ben servono all’infelice protagonista.

La dolcezza amara di Benedicta Boccoli non priva di senso comico aiuta a far vivere Fran Kubelik, inadeguata amante del gran direttore.

L’apporto divertito e sapiente di Rossana Bonafede, Riccardo Peroni, Carlo Ragone e Riccardo Maria Tarci, fa di questo racconto un cinico ed ironico  ritratto sociale e di costume, dove però non manca il lieto fine e l’amore vince sulle ambizioni di carriera, in barba ai soldi e al successo.

Inizio spettacolo: ore 21.15 – Info: 0734 902107 / 8196373 www.teatrosem.it

dal Comune di Sant’Elpidio a Mare