“Sororità e Mondialità” è il titolo dell’interessante incontro in programma venerdì 13 marzo alle ore 21,15 nella sala conferenze di Villa Baruchello a Porto Sant’Elpidio, con la partecipazione di Roberto Mancini, docente di Filosofia teoretica all’Università di Macerata.

L’iniziativa è promossa da “Sororità”, un gruppo locale di donne impegnate in un cammino di ricerca spirituale e sociale sul ruolo della donna nelle religioni, nella Chiesa e nella società contemporanea, dal CVM (Comunità volontari per il mondo) e da Esci CVM (Educazione allo sviluppo, cooperazione e intercultura), con il patrocinio del Comune di Porto S. Elpidio e la collaborazione del CSV Marche.

Con il termine “sororità”, meno familiare e diffuso di “fraternità”, ci si riferisce all’ “essere sorelle” non per vincolo parentale, ma per una relazione di amicizia, vicinanza e comunione tra donne, che vivono appieno la solidarietà femminile.

“Questo tema si riferisce anzitutto alla riscoperta del legame prezioso tra gli esseri umani dal punto di vista della tendenziale capacità delle donne di stabilire relazioni umanizzate. Relazioni fondate sulla logica della cura, piuttosto che su quella dello scambio e della competizione. Si tratta dunque di ripensare in questa prospettiva i processi educativi e la ricostruzione della politica come opera di cura del bene comune”.