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8 marzo: sportelliste e portalettere, la sinergia “in rosa” di Poste Italiane nel fermano

La festa della donna assume un significato particolare per la provincia marchigiana con alta percentuale di addette e dirigenti

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Donne impiegate alle Poste Italiane del fermano

Poste Italiane è un’azienda “in rosa”: e quelle che si sono riunite presso l’Ufficio Centrale di Fermo, invitate dalla Direttrice Savrina Paoloni sono solo una piccola fetta della realtà femminile che si cela dietro gli sportelli, all’interno degli uffici postali, nei centri di recapito o sui mezzi per consegnare la corrispondenza.

La Giornata dell’8 marzo assume un particolare significato per la realtà postale della provincia di Fermo che si caratterizza nelle Marche per essere una delle province con più alta percentuale di donne tra i responsabili e gli addetti.

Per quanto riguarda la lavorazione ed il recapito della corrispondenza, dei 3 centri di recapito del Fermano, 2 dei più grandi (Porto San Giorgio e Montegranaro) sono guidate da donne e il 67% degli addetti al recapito sono anch’esse donne.

Spesso è donna anche la “postina telematica” che grazie al palmare, la stampante e il pos, oltre alla corrispondenza, porta a domicilio ai cittadini di Fermo e della provincia alcuni servizi dell’ufficio postale. Donne che si sono ritrovate ad acquisire competenze informatiche e tecnologiche e che grazie alla loro attitudine ai rapporti interpersonali, aiutano i clienti a fare le operazioni. Dice Paola Traini, responsabile del Centro di Recapito di Porto San Giorgio, uno degli stabilimenti più grandi della regione: “Le mie colleghe si sono allineate alle nuove funzionalità con naturalezza e vedere l’impegno che mettono nello spiegare all’anziano come pagare un bollettino o inviare una raccomandata da casa, mi ha fatto capire fino in fondo che il nostro è si un lavoro, ma che rende le nostre giornate ricche anche di emozioni”.

Una maggioranza femminile si ha anche nell’ambito degli uffici postali, dove su un totale di 49 direzioni, 30 sono ricoperte da una donne direttrici (il 61%), ed è femminile anche il 72% del personale amministrativo e di sportello.

Un percorso lungo e importante per tutte le donne, legato a quello di una Azienda che ha sempre rispecchiato l’evolversi dei costumi e delle consuetudini che caratterizzano il sistema Paese. Ad oggi Poste Italiane rappresenta una delle realtà con la più alta percentuale di occupate in Italia, non solo in termini assoluti (73mila donne, il 53% dell’intero personale) ma anche nei ruoli dirigenziali (il 47% del personale con funzione di quadro).

da Poste Italiane

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