Una serata di teatro civile che invita a ripensare un po’ il proprio modo di vivere, per rendere possibile, tutti insieme, uno sviluppo globale diverso, con meno squilibri e più sostenibilità. S’intitola “Q.b. Quanto basta – Stili di vita per un futuro equo” ed è lo spettacolo teatrale della compagnia milanese “Itineraria teatro” che andrà in scena sabato 7 marzo alle ore 21 al teatro comunale di Torre San Patrizio (ingresso gratuito), presentato dall’associazione CVM (Comunità volontari per il mondo) e la parrocchia Ss. Salvatore, con il patrocinio del Comune e della Caritas diocesana di Fermo, e il supporto dello sponsor “Giano”.

La rappresentazione, per la regia di Fabrizio De Giovanni, che è anche interprete e curatore dei testi con Ercole Ongaro, parte da considerazioni sui sempre più evidenti squilibri climatici causati dall’attività umana per affrontare il tema dell’impronta ecologica, dell’iperconsumo del Nord opulento, della sovranità alimentare, del sottosviluppo del Sud del mondo, del ruolo delle multinazionali, delle Botteghe del commercio equo, dei gruppi di acquisto solidale (Gas), degli ecoprodotti, della mobilità sostenibile, del riciclo e del riuso.

Uno spettacolo teatrale che invita a riflettere su un modello di sviluppo alternativo, orientato alla giustizia sociale, alla dignità umana e alla salvaguardia del Creato, perché scegliere uno stile sobrio migliora la qualità della nostra vita individuale e collettiva, ci apre a una nuova relazione con gli altri ed è la soglia di accesso a un avvenire di equità tra gli uomini e tra i popoli.

Lo spettacolo ha ricevuto il Patrocinio del Centro Nuovo Modello di Sviluppo di Gesualdi ed è stato particolarmente apprezzato dal teorico francese della “Decrescita”Serge Latouche.