Positivo l’esame della Corte dei Conti dopo il sequestro degli atti effettuato a giugno, soddisfatto il Sindaco: “Ma ora basta con le campagne di fango”

A giugno ufficiali di polizia giudiziaria arrivarono in Comune per sequestrare il bilancio di previsione 2010 del Comune e tutti gli atti ad esso relativi. Un atto conseguente alle denunce di irregolarità e falsi presentate all’epoca alla Procura della Repubblica.

Nel mese di dicembre, la Corte dei Conti, sezione regionale di controllo per le Marche, dopo aver preso in esame la documentazione, non ha rilevato elementi di irregolarità.

“Una conferma, di cui ero convinto, del corretto operato dell’Amministrazione comunale, che ha sempre agito in piena legalità e trasparenza. Mi auguro che con il nuovo anno alle porte sia possibile assistere ad un dibattito politico che, pure acceso e vibrante, smetta di sconfinare continuamente, come purtroppo capitato più volte nel 2010 che si chiude, nelle denunce e negli esposti alle autorità giudiziarie. Azioni che puntualmente, nel merito, si concludono con un nulla di fatto, e che perseguono il solo obiettivo di diffondere una cultura del sospetto e di infangare il nome e l’operato di chi lavora quotidianamente per la città. Vorrei vedere, nel 2011, una condotta politica di altro spessore“. 

dal Sindaco Avv. Andrea Agostini