Festeggiata Santa Barbara a Fermo: presente anche il Sindaco Di Ruscio
Il Sindaco di Fermo Saturnino Di Ruscio ha preso parte questa mattina alla cerimonia per la settima Festa di Santa Barbara presso la sala conferenze della Croce Verde di Fermo. Santa Barbara, secondo le credenze, oltre ad essere protettrice dei Vigili del Fuoco è anche venerata dai marinai e, tra gli altri, anche dai campanari e minatori. Proprio a quest’ultima categoria è stata dedicata la mattinata di oggi.
“La campana evoca le suggestioni del tempo passato” ha spiegato il Sindaco Di Ruscio “di ritmi più a misura d’uomo in cui la giornata era scandita dai rintocchi e dal sorgere e calare del sole. La città di Fermo, come tante altre città storiche delle Marche, si distingue nel panorama nazionale per un’elevata qualità della vita, di cui gli antichi borghi storici rappresentano un modello in tal senso. C’è una frase pronunciata questa mattina da alcuni campanari che mi ha colpito particolarmente e credo che ben renda l’idea di come è stato e viene concepito un mestiere così antico: il tempo è il modo in cui Dio impedisce che le cose accadano tutte insieme. A questo il campanaro aggiunge: il tempo scandisce gli eventi e noi facciamo in modo che continui a farlo”.
Tra i manoscritti della Biblioteca Civica Romolo Spezioli, figura un prezioso inno a Santa Barbara (seconda metà 1700) scritto dallo storiografo Michele Catalani dal titolo “In laudem Santae Barbarae innus”.
dal Comune di Fermo
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Fermo Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!