Faceva prostituire una minorenne: arrestata una romena a Fermo
Si trovava a Lido Tre Archi di Fermo la casa di appuntamenti in cui gli agenti del Commissariato locale, coadiuvati da quelli della Squadra Mobile di Ascoli Piceno, hanno portato a termine un’operazione che li ha condotti all’arresto di una giovane, che gestiva “l’attività”, con l’accusa di sfruttamento della prostituzione minorile.
I poliziotti si sono infatti mossi sulla base di alcune segnalazioni che portavano alla loro attenzione la presenza, all’interno della struttura a luci rosse, di una ragazza romena minorenne, che veniva fatta prostituire da una sua connazionale, B.C. di 22 anni. Gli agenti, dopo una fase dedicata alle indagini, sono entrati in azione fingendosi clienti, per avere accesso alla struttura. Una volta all’interno hanno constatato l’effettiva presenza della ragazzina.
Immediatamente sono scattate le manette per B.C., ora rinchiusa nel carcere femminile di Camerino. La minorenne, invece, segnalata ai servizi sociali di Fermo, è stata affidata ad una casa famiglia. Il lavoro degli agenti non è invece concluso: si sta infatti cercando di capire se la 22enne sia solo un terminale di un più grande traffico di prostitute.
di Luca Ceccacci
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