Con comunicati ed interviste che sono comparsi in questi giorni sulla stampa, il sindaco di Sant’Elpidio a Mare sbandiera tanto il fatto che noi saremmo ancora in maggioranza, ma a parte le parole, non ci tratta proprio come tali, infatti, da tempo oramai non ha più parlato con nessuno di noi, ne ha concordato con noi alcunché di quello che annuncia alla stampa un giorno si e l’altro pure.

Non basta certo dire che Lattanzi è ancora assessore per affermare che noi saremmo in maggioranza, ribadiamo infatti che per quanto ci riguarda con questa nuova maggioranza non vogliamo avere nulla a che fare, tanto più dopo le recenti nomine, ma siccome noi le elezioni le abbiamo vinte, il sindaco del ribaltone deve essere conseguente e coerente con le proprie determinazioni e procedere alla revoca di Lattanzi, ma il coraggio uno o c’è l’ha o non c’è l’ha ed il sindaco in questo senso, non sembra proprio essere un cuor di leone.

Quanto alla nomina di Chiara Perini, figlia del capogruppo consiliare DC Giuseppe Perini che a seguito di essa passa in maggioranza, lasciamo ai cittadini giudicare sotto il profilo etico e morale quanto possa valere il comportamento sia del sindaco che dei rappresentanti della DC locale.

Mai in passato una cosa tanto grave ed inaccettabile era accaduta, nessun sindaco era arrivato a tanto, ma oramai Terrenzi non si pone più limiti e così, dopo ad essere stato il primo sindaco a sovvertire la maggioranza uscita dalle urne, ottiene un altro record, ed è anche il primo a nominare in giunta, la figlia del capogruppo di un partito di maggioranza.

Per quanto riguarda poi le dichiarazioni del segretario della stessa DC Ravagnani, che tende ad accomunare la loro posizione politica alla nostra, vogliamo sottolineare che noi con le loro scelte non solo non abbiamo nulla a che fare, ma ne siamo pure lontani mille miglia.

Noi non cambiamo idea una volta la settimana: dicono prima di non essere interessati alla presenza in giunta e di non accettare il PD in maggioranza, poi, di li a poco, vanno a trattare con il sindaco e accettano come assessore la figlia del loro capogruppo, scelta nepotistica che non solo non condividiamo ma che condanniamo fortemente e che una qualsiasi forza politica civica o nazionale che sia, avrebbe dovuto rifiutare considerandola addirittura insultante.

Noi le elezioni le abbiamo vinte davvero e non abbiamo mai cambiato casacca, noi siamo ancora oggi gli stessi che si sono presentati di fronte ai cittadini elettori e siamo rimasti a piè fermo laddove questi elettori ci hanno mandato.

A differenza della DC, non abbiamo concordato alcunché ne con il sindaco e men che meno con il PD, ne abbiamo mai accettato di far parte di questa maggioranza ribalta come ha fatto invece ieri la DC, entrandone a far parte in modo organico.

In conclusione invitiamo tutti a non parlare più per nostro conto, siamo sufficientemente adulti e vaccinati per fare da soli e non abbiamo certo bisogno alcuno, di tutori che si preoccupino di noi.

da Democratici e Popolari Sant’Elpidio a Mare