Polly Glot: si scaldano i motori per il corso estivo di inglese
Un’estate in perfetto “English style” quella in arrivo a Riva Fiorita il mese prossimo: l’associazione Polly Glot, con il sostegno dell’Assessorato alla cultura e politiche europee, come da 5 anni a questa parte presenterà, per 2 settimane a giugno, un campo estivo dedicato ai ragazzi tra i 5 e i 14 anni, tenuto da insegnanti madrelingua qualificate.
Un’occasione disegnata a pennello per le giovani generazioni, il miglior modo per bambini e ragazzi di apprendere i rudimenti della lingua inglese, ma anche per approfondirne lo studio, senza dimenticare gli aspetti più curiosi della cultura anglosassone, con particolare riferimento a quella nativa dei Maori di Nuova Zelanda e della cultura di Namibia e Africa. Il campo prevede anche dei momenti di puro svago, con giochi, sport, arte, musica, tutti da praticare in spiaggia, dove prenderà vita un fantastico spettacolo finale.
Il campo estivo si svolgerà dal 21 giugno al 2 luglio prossimi, dal lunedì al venerdì, in un orario che andrà dalle 9 alle 18. I posti sono limitati, per questa ragione è consigliabile partecipare a una riunione dedicata ai genitori che si terrà alla Sala Castellani il prossimo 6 giugno dalle ore 17 alle 19.30. Per informazioni e iscrizioni si possono contattare Jean Russell, al numero 348.3820141 o Gina Wills, che risponde al 3480991901/348.5500890/3490991901 o scrivere una mail a gina@pollyglot.it.
L’associazione “Polly Glot”, gestita interamente da insegnanti madrelingua, con molti anni d’esperienza nell’attività didattica, è nata con l’obiettivo di garantire un ambiente ideale come quello dei campi estivi per fornire ai giovani gli strumenti adatti ad acquisire un’ottima conoscenza della lingua inglese, senza mai tralasciare il divertimento. Polly Glot propone di apprendere l’inglese in modo professionale, divertendosi. “Pur avendo lavorato anche in altre realtà – notano gli insegnanti Jean Russell, Gina Wills and Tim Wills, insieme a nuovi docenti dall’Inghilterra, Nuova Zelanda e Namibia – l’esperienza di Porto San Giorgio resta senza dubbio la più riuscita. Il progetto punta a superare un insegnamento scolastico e a proporre un’offerta didattica divertente, capace di coinvolgere i bambini. Si inizia la mattina con stretching e musica, si lavora anche sulla manualità, si pranza allo chalet Barracuda, per poi tornare a Rivafiorita alternando lezioni a momenti creativi. Il campus offre inoltre alle famiglie un’opportunità per tenere i propri figli impegnati per gran parte della giornata, imparando molto”.
Dal Comune di Porto San Giorgio
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