E’ stata inaugurata il 29 marzo (e sarà visitabile fino al 4 maggio) nella cripta del Duomo di Fermo “Gernika”, mostra di opere pittoriche realizzate dall’artista spagnola Sofia Gandarias, scomparsa nel 2016 e nata proprio a Gernika.

All’apertura dell’esposizione, patrocinata dal Comune di Fermo, dall’Arcidiocesi di Fermo e dall’associazione Mus-e del Fermano onlus, hanno partecipato il Sindaco Paolo Calcinaro, l’assessore alla cultura Francesco Trasatti, Don Pietro Orazi, Vicario Generale dell’Arcidiocesi, Enrico Paniccià, Presidente di Mus-e del Fermano onlus, Carlo Pagliacci di Mus-e del Fermano ed Enrique Baron Crespo, Presidente di Mus-e Spagna, marito dell’artista Gandarias, che è stato Presidente del Parlamento Europeo dal 1989 al 1992.

Mostra che, nelle parole di Sofia Gandarias, significa “il grido contro cosa non sarebbe dovuto succedere, contro ciò che non dovrebbe accadere” per ricordare quanto accadde il 26 aprile 1937, quando la Legione Condor lanciò bombe incendiarie su Gernika, la città sacra dei baschi e simbolo delle loro libertà.