FermoNotizie.info
Versione ottimizzata per la stampa

Difficoltà nei calcoli: screening per diagnosi precoce all’Istituto “Pagani” di Monterubbiano

Al progetto per contrastare l’abbandono scolastico parteciperanno più di 90 bambini di 6 classi, di età compresa tra gli 8 e i 9 anni

Scuola, banchi, studenti, alunni, insegnanti, lezioni

Prevenzione in primo piano nel progetto promosso dall’istituto comprensivo “Vincenzo Pagani” di Monterubbiano che centra l’attenzione sui Disturbi dell’apprendimento, offre un sostegno alle famiglie e mette in campo un’azione congiunta di contrasto al fenomeno dell’abbandono scolastico.

Più di 90 bambini, di 6 classi elementari, di età compresa tra gli 8 e i 9 anni, (terze classi) parteciperanno a uno screening che ha il fine di rilevare precocemente i casi a rischio Discalculia evolutiva: alunni che hanno difficoltà di calcolo. La parte scientifica del progetto è condotta dagli specialisti del Centro “L’Angolotondo” di Fermo, una struttura che si avvale di figure professionali specializzate in psicologia dello sviluppo, neuropsicologia, neuropsichiatria infantile, pedagogia clinica e pediatria.

“Molti bambini – spiegano i professionisti del Centro –, nonostante un’istruzione adeguata, un’intelligenza nella norma e un ambiente culturale e familiare favorevole, presentano difficoltà nella lettura, nella scrittura e nel calcolo a causa di disturbi specifici dell’apprendimento (Dsa), che non consentono loro di raggiungere livelli di rendimento corrispondenti alle loro potenzialità cognitive. Quando gli insuccessi scolatici sono dovuti a problemi come la dislessia (difficoltà di lettura) o la discalculia (difficoltà di calcolo), il bambino generalmente matura un atteggiamento di rifiuto e di opposizione all’apprendimento, che in età adolescenziale potrebbe indurre l’abbandono scolastico e un sentimento di insicurezza anche nelle attività e nelle relazioni extrascolastiche”.

Un intervento e una diagnosi precoci, sottolineano gli specialisti, consentono di adottare tempestivamente metodologie didattiche e strumenti compensativi che facilitano l’apprendimento, riducendo il rischio che venga compromesso il percorso scolastico e che il bambino sviluppi difficoltà emotive e relazionali.

Da qui il progetto che prende il via in questi giorni all’Istituto comprensivo “Vincenzo Pagani” diretto dalla prof.ssa Andreina Mircoli, da sempre impegnato, in linea con quanto previsto dalla Legge n. 170 del 2010, a superare le criticità dell’apprendimento e a promuovere la qualità della didattica. Nel primo incontro tra gli specialisti del centro “L’Angolotondo” e i docenti delle scuole interessate è stato programmato lo svolgimento dello screening e sono state offerte informazioni sulla metodologia da utilizzare e sulle attività da svolgere. Una volta avviato lo screening, i risultati delle prove saranno comunicati agli insegnanti affinché, sulla base di quanto emerso e della loro esperienza professionale, possano avviare un percorso mirato di potenziamento anche con l’utilizzo di strumenti specifici a favore di quei bambini che hanno manifestato difficoltà.

“Una prova di retest – chiariscono i professionisti – verificherà i risultati del percorso di potenziamento e consentirà di individuare quei bambini che dovessero risultare ancora a rischio di Discalculia, in modo che la famiglia possa richiedere una valutazione diagnostica più approfondita presso gli specialisti del servizio sanitario nazionale o presso i Centri accreditati”.

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Fermo Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!