Un “assist” allo sviluppo, un sostegno a chi investe sul territorio elpidiense, uno strumento essenziale per le imprese che hanno bisogno di maggiori spazi per le loro attività produttive.

E’ quanto si propone lo “Sportello Unico” previsto dal DPR n. 447 del 1998 sulla semplificazione dei procedimenti per la realizzazione, l’ampliamento, la ristrutturazione e la riconversione degli impianti produttivi. La Giunta Comunale ne ha deliberato la costituzione. “Nonostante la crisi economica di questo periodo, alcune delle 1.700 imprese del territorio di Sant’Elpidio a Mare stanno chiedendo di poter ampliare le loro sedi produttive: questa Amministrazione si è fatta carico, accogliendole, di queste richieste che sono il chiaro segno di una volontà di sviluppo e di progresso che fa ben sperare anche per il futuro” – ha dichiarato il sindaco Alessandro Mezzanotte.
Lo sportello unico, condiviso e approvato dalla Commissione consiliare preposta, potrà essere attivato, con apposite richieste, da imprese industriali, artigianali e commerciali che vogliono ampliare i loro stabilimenti esclusivamente su lotti di terreno adiacenti ad essi.
“Si tratta di uno strumento che, oltre alle vigenti normative urbanistiche, viene attivato in deroga al PTC (Piano Territoriale di Coordinamento) e che ha tempi più brevi rispetto all’adozione di una variante al Piano Regolatore generale” – ha commentato l’assessore all’urbanistica Danilo Concetti.
L’ampliamento non potrà avvenire in aree destinate a servizi pubblici o che ricadono all’interno di ambiti di tutela del Piano Paesaggistico Ambientale Regionale e dovrà essere adeguatamente dimostrato con un piano industriale e finanziario.
“Lo sportello unico ridarà ossigeno alle imprese cittadine con risparmi di tempo oggi essenziali nel mondo del lavoro” – ha dichiarato l’assessore alle Attività Produttive Francesco Pelagallo.

Dal Comune di Sant’Elpidio a Mare