Porto Sant’Elpidio: nello chalet non c’è niente da rubare, scatta la devastazione
Indagano i Carabinieri dopo il raid compiuto ai danni dello stabilimento balneare e del locale

Sembra essere un furto andato a vuoto, quello che è sfociato nella violenta devastazione dello chalet Salè, sul lungomare di Porto Sant’Elpidio, trovato in condizioni a dir poco disastrose dai proprietari la mattina di giovedì 19 ottobre.
Lo stabilimento era chiuso da alcuni giorni, una volta conclusa non solo la stagione balneare, ma anche quella del locale e ristorante. I presunti ladri si sarebbero introdotti nottetempo negli ambienti dello chalet passando dalla finestra della cucina, avendo così libero accesso agli spazi interni.
Ma dentro lo stabilimento di Porto Sant’Elpidio hanno trovato praticamente nulla da rubare: è a questo punto che sarebbe scattato il raid vandalico, con arredi, teloni, macchinari e suppellettili danneggiate. Tutto ciò che poteva essere rotto o messo sottosopra è stato preso di mira dai malintenzionati, con i titolari ora costretti a stilare una lunga lista dei danni subìti.
Sono i Carabinieri ad indagare su quanto accaduto: un episodio purtroppo non isolato tra gli chalet di Porto Sant’Elpidio e del litorale fermano.
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