Sarà la straordinaria testimonianza di Graziano Udovisi, sopravvissuto ad un infoibamento in Istria all’epoca dei tragici fatti di pulizia etnica, a caratterizzare martedì 10 febbraio a partire dalle ore 9.30 al teatro Cicconi di S. Elpidio a Mare le celebrazioni del “Giorno del Ricordo” alla presenza degli studenti delle scuole medie inferiori e superiori della città.  

Udovisi, che per la “Giornata del Ricordo 2009” ha scelto S. Elpidio a Mare per raccontare la sua storia, è l’unica vittima del terrore del maresciallo Tito che riuscì ad uscire da una foiba. Nelle cavità carsiche dell’Istria fra il 1943 ed il 1947 sono stati gettati, vivi e morti, quasi diecimila italiani.
Il Giorno del Ricordo è stato istituito dal Parlamento Italiano (con legge n. 92 del 30 marzo 2004) al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, dei fiumani e dei dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.
“Siamo onorati della presenza di un testimone che, siamo sicuri, aiuterà i giovani che parteciperanno a questa iniziativa a non dimenticare e ad essere sempre portatori di principi democratici e dei valori del rispetto e della vita” – hanno dichiarato il sindaco Alessandro Mezzanotte e l’Assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione Giuseppe Cifola.
La testimonianza di Graziano Udovisi sarà preceduta dal saluto delle autorità, dall’ intervento di Pietro Luigi Crasti, presidente dell’A.D.ES. (Associazione Amici e Discendenti degli Esuli giuliani, istriani, fiumani e dalmati) e dalla proiezione di un documentario dal titolo “Per non dimenticare – Genocidio ed esodo degli italiani d’Istria – Fiume – Dalmazia”.

Dal Comune di Sant’Elpidio a Mare