Finelli: “Ho visto bene la squadra, contro la GMAC sarà fondamentale l’aggressività”
Sarà un confronto davvero speciale quello in programma domenica all’ora di pranzo (anticipo delle 12) fra la GMAC Bologna (13ª con 12 punti) e la Premiata Montegranaro (8ª con 16 punti).
Per l’importanza della posta in palio, perché la “Effe” è reduce da 5 sconfitte nelle ultime 6 partite e la Premiata da un altrettanto pesante 6/7 e per gli incroci suggestivi che lo caratterizzano, essendo coach Finelli, Kiwane Garris e Daniele Cavaliero degli ex-Fortitudo e Cesare Pancotto che non ha mai né giocato, né allenato alla Sutor ma per la vicinanza fra Porto San Giorgio (dove abita a 50 metri dal PalaSavelli dove la Premiata gioca le sue partite casalinghe) e Montegranaro e per le appassionati sfide del passato fra queste due cittadine, è molto conosciuto ed apprezzato al punto da potersi considerare un quasi-ex.
Ma al di là del fattore affettivo, sarà una partita nella quale sarebbero necessari 4 punti, per soddisfare la necessità ed il desiderio di muovere la classifica di entrambe le contendenti. La Premiata vi arriva dopo aver “sprecato” un possibile successo ad Udine che avrebbe fatto tornare e fiducia e dopo una settimana in cui il nuovo arrivato Costas Vasileiadis è stato fermato da un infortunio muscolare. Dopo un digiuno in trasferta che dura dal 14 Dicembre scorso (derby con la Scavolini) ed una classifica che è andata via, via peggiorando, Garris e compagni hanno mostrato tutta l’intenzione di interrompere il momento no come ci spiega nella sua consueta analisi coah Finelli che prende in esame la Fortitudo, i suoi punti di forza e l’atteggiamento della sua squadra durante la settimana.
“Saranno molto importanti il nostro approccio e la nostra continuità come atteggiamento sulla partita – ha spiegato il coach – perché da questo punto di vista abbiamo parecchio da recriminare rispetto alla gara di Udine. Il primo obiettivo che ci siamo dati con la squadra sarà di avere un forte impatto a livello di atteggiamento che dovrà sostenere contro una squadra che difende con grande aggressività per 40’, gioca con un quintetto molto forte nell’area e può contare su un protagonista come Mancinelli che giocando sia da 3 che da 4, spesso arriva vicino a canestro per sfruttare i suoi centimetri”.
“La nostra capacità di aggredire, di anticipare e di portare fuori posizione l’attacco avversario rispetto agli spazi che vogliono occupare, sarà decisiva. E’ stato confortante partecipare ad una settimana di lavoro di grande concentrazione, perché mi ha fatto capire quanto la squadra sia consapevole degli errori di atteggiamento fatti ad Udine e quanto desideri riscattarsi sul piano dell’atteggiamento. Contro una squadra così grossa come la loro, sarà importante prendere rimbalzi e per questo, decisiva sarà la partecipazione dei nostri esterni. L’unico rammarico è stato l’infortunio occorso a Costas (Vasileiadis) che non ci voleva, visto che ha saltato tutta la settimana di allenamenti e non sappiamo se potrà essere disponibile; e qualora lo fosse per qualche minuto ha comunque perso tempo prezioso per inserirsi con gli altri”.
Si torna a Bologna, la tua città e contro la “tua” Fortitudo ma la domanda stavolta non è quella classica: sempre legata ai ricordi ma piuttosto alle suggestioni che ti suscita il vecchio “Madison” di Piazzale Azzarita…
“E’ un palazzetto, specie dopo le ristrutturazioni, molto accogliente dov’è più facile, rispetto ad altre arene, trasmettere calore alle squadre in campo. Il fatto che si trovi al centro della città e sia così accogliente, lo rende dal mio punto di vista unico per quel rapporto fra pubblico e squadra che si riesce a creare. E comunque a livello personale rappresenta il mio impatto con la pallacanestro perché lì iniziai a giocare col minibasket. Quando avevo 9 anni facevo minibasket lì e ricordo che al sabato pomeriggio, dopo l’allenamento dalle 2 alle 3, rimanevo a vedere le partite della Fernet Tonic, con mio fratello e vedere Beppe Lamberti”. Era scontato che anche Alessandro Finelli facesse parte di quell’ampio nucleo di appassionati che continuano ad attribuire al “Pala Dozza” un fascino intatto e difficilmente eguagliabile.
Precedenti – Arbitri – Media: Fortitudo e Premiata si affrontano per la 6ª volta in Serie A con Montegranaro leggermente in vantaggio (3-2) essendosi aggiudicata all’andata il confronto per 91-89 dopo il 2-0 Sutor di 2 stagioni orsono e lo stesso risultato per la GMAC l’anno scorso. A dirigere la gara sono stati designati Luciano Tola di Viterbo come 1° Arbitro, Roberto Chiari di Ponzano Veneto (TV) come 2º Arbitro e Evangelista Caiazza di Arzano (NA) come 3º Arbitro. La partita sarà trasmessa in diretta su Sky Sport 2 e Sky Hd ma si potrà seguire su Gammaradio, che si riceve su quasi tutto il territorio Marchigiano e Radio Smile che irradia su Fermo e Macerata, a partire dalle 18,10. Lunedì alle ore 21,05 su TVRS la differita video.
Dalla Premiata Basket Montegranaro
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