I carabinieri della stazione di Porto Sant’Elpidio e quelli della stazione di Sant’Elpidio a Mare, sono costantemente impegnati nei controlli antidroga, mirati al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti sul territorio fermano.

I militari hanno intercettato, nei pressi del casello autostradale di Porto Sant’Elpidio, una Fiat Punto con all’interno tre individui, già noti alle forze dell’ordine, di cui due stranieri residenti a Fermo: un 29enne marocchino e un 20enne tunisino, e uno italiano, 41enne di Recanati.

Subito riluttanti e agitati durante il controllo i tre hanno indotto i Carabinieri ad approfondire la situazione ispezionando l’auto e le persone.

Con il coordinamento della Procura di Fermo, i militari hanno condotto i tre fermati al presidio ospedaliero di Sant’Elpidio a Mare dove, effettuati gli accertamenti diagnostici, è emerso che i due stranieri avevano ingerito due ovuli a testa, termosaldati, che poco dopo sono stati evacuati. All’interno dei quattro ovuli erano complessivamente custoditi circa 120 grammi di eroina, pronta per essere immessa sul mercato locale.

I carabinieri, a seguito di perquisizione presso il domicilio dei due stranieri, rinvenivano due bilancini di precisione e materiale utile al confezionamento delle dosi. I tre sono stati dichiarati in arresto per traffico in concorso di sostanze stupefacenti: sono a disposizione dell’autorità giudiziaria di Fermo. L’eroina è stata sequestrata e inviata al laboratorio dell’Arma dei Carabinieri per accertamenti sul principio attivo.