Un banale incidente con escoriazioni al braccio e qualche contusione. Così Francesco Lusek, responsabile della Protezione Civile di Fermo, racconta all’ANSA il suo ferimento, avvenuto il giorno di Pasqua a causa di un’esplosione durante una missione umanitaria all’estero.

Sulla missione internazionale, tuttora in corso, non può essere rivelato nulla per non comprometterne la riuscita. L’unico dato fornito da Lusek riguarda il fatto che si svolge ai margini di un’area del Mediterraneo interessata da episodi bellici, ma lo scoppio nel quale egli è rimasto coinvolto non sarebbe da ricondurre a fatti di guerra.

Nell’arco di qualche giorno, Lusek, ora rimpatriato a Fermo per sottoporlo alle cure del caso, potrà tornare sul campo, per portare avanti la missione.

di Luca Ceccacci