FermoNotizie.info
Versione ottimizzata per la stampa

La splendida realtà dell’alpinismo giovanile nella sezione CAI di Fermo

Svolti durante l'estate 2015 un corso a luglio e una settimana di escursioni in Lombardia ad agosto

I giovani del CAI di Fermo in val Masino

Di sicuro l’Alpinismo Giovanile della sezione CAi di Fermo è una splendida realtà, lo dimostra anche l’alta percentuale di soci giovani under 18 iscritti all’associazione, 114 su 516 soci totali, una realtà di tutto rispetto anche a confronto con sezioni molto più numerose e importanti del sodalizio CAI.

Ma tutto ciò non vuol dire che siano sempre rose e fiori di sicuro difficoltà se ne incontrano ad ogni nuova attività intrapresa ed è grazie al volontariato professionale di accompagnatori e collaboratori vari che si riescono a trovare le soluzioni migliori, ognuno ha il suo ruolo, ognuno è indispensabile con il suo personale bagaglio di conoscenze ed esperienze da mettere a disposizione del gruppo, fondamentale anche il supporto e la condivisione del direttivo della sezione.

Dal mese di marzo a inizio luglio si è svolto il 6° Corso di Alpinismo Giovanile con ben 42 iscritti, età media 10 anni, partecipazione frutto di una costante collaborazione con svariati istituti scolastici del territorio con inserimento delle attività montane nei programmi scolastici, il tutto protratto per alcuni anni. Il Corso è la situazione ideale per far approcciare i giovani alle possibili esperienze di frequentazione dell’ambiente montano, da come ci si organizza lo zaino e l’abbigliamento a come ci comporta sui sentieri a come si utilizza la carta topografica fino alle esperienze più avventurose quali l’escursione speleologica l’arrampicata i giochi e il pernottamento in tenda. La caratteristica di base è che tutto quanto viene proposto è a misura di giovane sia nella didattica che nella tecnica con largo uso attività ludiche o comunque proposte come gioco formativo.

Nel mese di agosto, come sperimentato anche in anni precedenti , è stata proposta la settimana Alpinismo Giovanile sulle Alpi, quest’anno è stata scelta la Val Masino in Lombardia laterale della Valtellina nelle Alpi Retiche, di seguito viene riportato quanto hanno scritto tre giovani alpiniste partecipi in prima persona di questa fantastica esperienza.

“Un paese di pianura per quanto sia bello, non lo fu mai ai miei occhi. Ho bisogno di torrenti, di rocce, di pini selvatici, di boschi neri, di montagne, di cammini dirupati ardui da salire e da discendere, di precipizi d’intorno che mi infondano molta paura.”
Jean-Jacques Rosseau

E’ quello che abbiamo avuto l’occasione di scoprire, noi ragazzi dell’Alpinismo Giovanile, della sezione Cai di Fermo, dal 16 al 23 agosto abbiamo trascorso una settimana tra i meravigliosi paesaggi della Val Masino, attigua alla Valtellina, ricchi di sorgenti e cascate, la cui presenza è dovuta all’impermeabilità del tipo roccia, il granito.

Durante tutta la settimana, ci siamo dimostrati determinati e volenterosi nel portare a termine gli obiettivi prefissati dagli accompagnatori, tanto nelle escursioni quanto nella sperimentazione delle tecniche di arrampicata e ferrata. Abbiamo potuto camminare in alta montagna, lontano dai rumori, immersi nella natura e nella quiete, ammirare torrenti e cime maestose, osservare marmotte ed altri animali di montagna nel rispetto della natura e di sé stessi, in complicità gli uni con gli altri e sapendo distinguere i momenti di relax dai momenti di serietà e responsabilità.

A conclusione della settimana, negli ultimi due giorni, in collaborazione col gruppo di Alpinismo Giovanile della sezione Cai di Menaggio, abbiamo intrapreso uno dei sentieri più alti delle Alpi, il famoso Sentiero Roma, effettuando una salita ed una successiva traversata a circa 2500m di quota, per raggiungere i rifugi Gianetti ed Allievi Bonacossa e poter ammirare da vicino le cime del Monte Disgrazia e del Pizzo Badile, mettendo veramente alla prova le capacità fisiche ed organizzative, oltre a condividere l’esperienza di dormire in un rifugio di alta montagna.

Massima soddisfazione per gli accompagnatori che hanno potuto constatare i risultati del loro lavoro e della loro dedizione, ed entusiasmo da parte nostra che speriamo di poter ripetere l’esperienza anche l’anno prossimo.

dal CAI sezione di Fermo

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Fermo Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!