FermoNotizie.info
Versione ottimizzata per la stampa

Letteratura di frontiera e profughi istriani, Servigliano ricorda

serviglianoC’è un legame tra il noto Campo di Servigliano, per un periodo anche campo di concentramento degli ebrei, e la frontiera giuliano-dalmata: dal 1945 al 1955 il Campo si trasformò, infatti, in centro di accoglienza per i profughi istriani, quasi 50.000, che poi per la maggior parte, emigrarono all’estero.


Per non dimenticare questo momento della storia e i suoi protagonisti l’associazione Casa della Memoria (www.casadellamemoria.org) di Servigliano insieme all’Istituto di storia contemporanea di Fermo organizza, il 30 ottobre, la sesta edizione degli incontri “Letteratura di frontiera – La frontiera giuliano-dalmata come crocevia permeabile di culture”.
L’evento, organizzato con la collaborazione del Centro servizi per il volontariato delle Marche e il patrocinio dei comuni di Montegiorgio e Servigliano, vede protagonisti Stelio Spadaro, storico istriano e Marko Kavros, poeta di lingua slovena. I due ospiti incontreranno la mattina le scolaresche, prima all’Itc Liceo “Enrico Medi” di Montegiorgio e poi all’Istituto statale d’arte “Preziotti” di Fermo; di pomeriggio, alle 15, ci sarà invece un momento pubblico alla Sala Teatro Comunale di Servigliano.
“Il Campo di Servigliano – dice Filippo Ieranò, presidente dell’associazione Casa della Memoria – si presenta come una sorta di frontiera interna dove hanno vissuto, loro malgrado, uomini e donne di differenti culture e lingue. Austriaci, ungheresi, inglesi, americani, slavi e profughi italiani rappresentano quell’umanità diversa con la quale la gente del Fermano si è confrontata. Questi incontri organizzati nelle Marche intendono favorire la scoperta di quella letteratura che nasce e si nutre nel contatto con le diversità linguistiche e culturali”.
Note biografiche:
STELIO SPADARO – Nato nel 1934 a Isola d’Istria, è stato insegnante di Storia e Filosofia nei Licei e Assessore alle Attività Culturali per la Provincia di Trieste dal 1977 al 1980. È curatore, con Patrick Karlsen, dell’antologia L’altra questione di Trieste e singolarmente de La cultura civile della Venezia Giulia: un’antologia. 1905-2005. Voci di intellettuali giuliani al Paese.
MARKO KRAVOS – Poeta e scrittore sloveno di Trieste. Nato a Montecalvo Irpino il 16 maggio 1943, un paese dell’Irpinia dove la sua famiglia era stata confinata dal regime fascista, ha trascorso l’infanzia a Trieste. Si laurea in lingue e letterature slave all’Università di Lubiana. Le sue poesie sono state tradotte in 16 lingue. La sua ultima opera è un’antologia di liriche, Terra da masticare, 2008.

Dal Centro di Servizio per il Volontariato – A.V.M.

Redazione Fermo Notizie
Pubblicato Mercoledì 28 ottobre, 2009 
alle ore 18:48
Come ti senti dopo aver letto questo articolo?
Arrabbiato
In disaccordo
Indifferente
Felice
D'accordo

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Fermo Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!