Lee Konitz in concerto nelle Marche
Domenica 21 giugno il Sant’Elpidio Jazz Festival – circuito Jazz di Marca, la kermesse che da dieci anni documenta le vicende della migliore musica contemporanea, facendosi testimone delle espressioni culturali più originali e innovative, nella suggestiva cornice di Piazza Matteotti a Sant’Elpidio a Mare, ospiterà nell’unica data italiana del centro Italia, Lee Konitz, autentico caposcuola del sassofono, da tempo considerato una delle ultime leggende viventi della musica jazz.
Gigante indiscusso dell’arte dell’improvvisazione, Konitz continua a stupire per la sua straordinaria originalità espressiva, che già alla fine degli anni ‘40 lo ha portato ad essere riconosciuto come uno degli artisti più geniali del suo tempo.
In più di sessant’anni di attività il sassofonista americano ha attraversato tutti i grandi cambiamenti e le rivoluzioni della storia del jazz, partecipando alle memorabili sessions del ’49 con Lennie Tristano e alla registrazione del capolavoro “Birth Of the Cool” a fianco della tromba di Miles Davis; quindi collaborando con altri musicisti straordinari come Elvin Jones, Charlie Parker, Anthony Braxton, Michel Petrucciani, Brad Mehldau e tantissimi altri.
Ascoltare Lee Konitz significa incrociare una delle personalità più complesse e interessanti del Jazz del dopoguerra.
Negli anni ’60 affronta una serie di esperienze decisamente d’avanguardia con una serie di duetti che precorrono chiaramente il Jazz degli anni ’70. Oggi Lee rimane uno dei più lucidi stilisti del Jazz, sempre perfettamente cosciente dei suoi mezzi e dei suoi obiettivi, sempre assolutamente onesto nei confronti della musica, sempre fedele al suo mondo poetico dove creatività e distaccato autocontrollo trovano una irripetibile sintesi.
Il concerto elpidiense si presenta dunque come un’occasione per esaminare in un solo sguardo l’intero, ricchissimo percorso artistico di questo sublime e poetico improvvisatore, che rappresenta uno dei
protagonisti della musica del Novecento e oltre, fino, per l’appunto, ai nostri giorni.
Sul palco insieme a Konitz il trio francese del pianista Giovanni Ceccarelli, completato dal contrabbassista Chris Jennings e dal batterista Patrick Goraguer.
Lee Konitz, considerato un colosso indiscusso dell’arte dell’improvvisazione, quanto geniale maestro del sax contralto e del jazz moderno, è senza dubbio il più noto esponente del “cool-jazz” ancora in vita, solista come pochi altri attuale e creativo. A dispetto dei suoi 82 anni continua a stupire per la sua straordinaria originalità espressiva che già alla fine degli anni ‘40 lo portò ad essere considerato uno degli artisti più geniali del suo tempo e fra i pochi in grado di creare una valida alternativa all’allora dominante influenza di Charlie Parker.
Da bambino impara, da autodidatta, a suonare la fisarmonica per passare poi al clarinetto e poi ancora al sax tenore. Studia il jazz essenzialmente con Lennie Tristano (la cosiddetta corrente cool-jazz), impronta che gli resterà per tutta la carriera.
Nel 1943, ormai divenuto musicista professionista, per suonare nell’orchestra di Jerry Wald, lascia il sax tenore e prende in mano anche il sassofono contralto. Le influenze “tristaniane” sono già evidenti nelle sue prime incisioni del 1947 con l’orchestra di Claude Thornhill. Qui conosce altri due musicisti molto importanti per il suo futuro artistico: Gil Evans e, soprattutto, Miles Davis. Quest’ultimo stava per creare un suo gruppo –
conosciuto come Tuba Band – di cui fecero parte, oltre a Davis e Konitz, altri futuri protagonisti della scena jazzistica mondiale quali Gerry Mulligan e Max Roach. Con Davis realizza anche il capolavoro Ezz-thetic, scritto dal giovane genio George Russell e nel 1949 partecipa, con lo stesso Davis, alla registrazione dell’altro capolavoro “Birth Of The Cool” disco simbolo del cool-jazz. Nel 1952 entra come ospite solista nell’orchestra di Stan Kenton. Negli anni ’60 affronta una serie di esperienze decisamente d’avanguardia con una serie di duetti che precorrono chiaramente il Jazz degli anni ’70.
Oggi Lee rimane uno dei più lucidi stilisti del Jazz, sempre perfettamente cosciente dei suoi mezzi e dei suoi obiettivi, sempre assolutamente onesto nei confronti della musica, sempre fedele al suo mondo poetico dove creatività e distaccato autocontrollo trovano una irripetibile sintesi.
Giovanni Ceccarelli vive attualmente a Parigi. Pianista, compositore, arrangiatore e didatta, è leader di numerosi progetti musicali, tra i quali Historias in piano solo, duo e trio con il contrabbassista Ferruccio Spinetti ed il sassofonista Marcello Allulli, il duo Inner Urges con la cantante Fabrizia Barresi, il Giovanni Ceccarelli French Trio con il contrabbassista canadese Chris Jennings ed il batterista francese Patrick Goraguer, il Giovanni Ceccarelli Italian Trio con Francesco Ponticelli al contrabbasso ed Ermanno Baron alla batteria.
Ceccarelli, musicista di grande sensibilità e versatilità, collabora con molti importanti solisti, come Lee Konitz (con il quale ha inciso il cd “Live at the New Mississippi Jazz Club”) e Benny Golson, due leggende del jazz, e le vocalist Amii Stewart e Ada Montellanico. Inoltre fa parte di progetti artistici che coinvolgono la musica, il cinema, la letteratura e la danza. Insieme con il pianista Eddie Wied e con la partecipazione del contrabbassista Frank Dela Rosa, ha pubblicato il cd The Street Dancer, un dialogo a due pianoforti registrato negli Stati Uniti. Ceccarelli ha collaborato dal vivo e in studio con molti artisti di livello internazionale, come Tony Scott, Mark Murphy, Nancy King, Massimo Urbani, Enrico Rava, Paolo Fresu, Arnoldo Foà e molti altri.
Ha tenuto concerti in numerosissimi festival, teatri e jazz clubs in Europa, Asia, Nord e Sud America e Australia.
Info e prenotazioni telefoniche: tel. 0734-810008/0734-8196372-3
Prevendita: tel. n. 0734-810008, e-mail: info@jazzdimarca.it website: www.jazzdimarca.it
La formazione concerto 21.06.2009: LEE KONITZ al sassofono soprano, GIOVANNI CECCARELLI al pianoforte, CHRIS JENNINGS al contrabbasso, PATRICK GORAGUER alla batteria. SANT’ELPIDIO A MARE, Piazza Matteotti (centro Storico). In caso di maltempo: Teatro L. Cicconi, Corso Baccio, ore 21.30 – ingresso € 20 euro
Da Syntonia Jazz
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