Dare un supporto alle popolazioni colpite dal terremoto e alle Amministrazioni locali. E’ a questo scopo che il Comune di Sant’Elpidio a Mare ha inviato per sette giorni a L’Aquila quattro suoi dipendenti.

Si tratta dei geometri Stefano Mircoli e Pierluigi Persichini (dell’Ufficio Tecnico) e dei vigili urbani Palmiero Maglianesi e Piero del Grosso. In una settimana i primi hanno rilevato l’agibilità di circa 40 edifici colpiti dal sisma tra l’Aquila, Coppito e Barate, oltre che verificato e valutato i danni prodotti dall’evento calamitoso, i secondi si sono occupati, invece, di garantire l’ordine pubblico e di regolamentare il traffico e la viabilità. La partecipazione del personale comunale al monitoraggio post terremoto nel capoluogo abruzzese è avvenuta a seguito di una precisa richiesta di disponibilità di tecnici comunali avanzata dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani (Anci) a cui la città di Sant’Elpidio a Mare ha dato immediata adesione.
“Oltre che per testimoniare la nostra vicinanza alle popolazioni abruzzesi colpite dal terremoto, abbiamo voluto dare il nostro contributo anche per mettere le nostre competenze sia nell’opera tecnica di monitoraggio e mappatura dell’attuale situazione degli immobili che in quelle di pertinenza della Polizia Municipale ” – hanno commentato il sindaco Alessandro Mezzanotte e l’assessore ai lavori pubblici Alessio Terrenzi. 
La missione proseguirà il prossimo 25 maggio quando per una settimana rimarrà a L’Aquila l’ing. Ernesto Ciani dell’Ufficio Tecnico Comunale.   

Dal Comune di Sant’Elpidio a Mare